Zucchine sott’olio con origano

Le zucchine sott’olio con origano sono un modo per prolungare la stagione di questo meraviglioso ortaggio che ci allieta per tutta la bella stagione.

Con questa ricetta rimangono belle croccanti e saporite, grazie anche al profumo di origano, aglio e alloro. Una conserva deliziosa, da consumare anche dopo un mesetto dalla preparazione, come contorno a carni di vario tipo o come antipasto sfizioso insieme a un bel tagliere di salumi e formaggi.

Ieri sono stata nell’azienda agricola “Gli artisti”, nata da poco e creata da due giovani straordinari, musicisti e agricoltori. I loro orti sono a Langasco, sopra Campomorone, vicinissimi alla città ma in mezzo al verde e con un panorama mozzafiato.

Mi sono portata a casa tante belle uova freschissime e queste piccole, tenere e meravigliose zucchine che ho voluto “conservare” in tutta la loro freschezza e genuinità per quando non sarà più stagione.

Provate anche voi questa ricetta insieme a me!

Solo una raccomandazione: dobbiamo essere certi di prepararli nel modo giusto per garantire la sicurezza alimentare anche nella nostra dispensa. Seguite tutti i passaggi che vi riporto nelle istruzioni, basati sulle indicazioni del Ministero della Salute!

Zucchine sott'olio con origano
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo30 Giorni
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni2 vasetti da 300 ml
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 700 gzucchine e rondelle 1 cm
  • 30 gsale grosso
  • 1 laceto di vino bianco (acidità 6%)
  • 2 spicchiaglio
  • 2 cucchiaiorigano secco
  • 2 fogliealloro secche
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Scolapasta e un piatto e un peso
  • Pentola
  • 2 Vasetti con tappo a vite
  • Canovaccio
  • Coltello
  • 2 pressini

Preparazione

  1. Zucchine sott'olio con origano

    Sistemare le zucchine a rondelle in un scolapasta, cospargerle con il sale grosso e mescolare con le mani. Lasciare riposare nel lavandino per due ore con un piatto e un peso sopra in modo che rilascino l’acqua di vegetazione.

    Trascorso questo tempo, mettere a bollire l’aceto. Quando bolle scottare le zucchine e l’aglio spellato per 5 minuti. Scolare e sistemare ben distanziate su un canovaccio in modo che asciughino bene.

    Nel frattempo, i barattoli vanno sterilizzati su una teglia coperta da carta da forno ed infornati in forno caldo a 130° per 20 – 30 minuti in modo tale da eliminare qualsiasi batterio. Mettere anche i coperchi.

    Versare sul fondo dei vasetti poco olio evo. Alternare zucchine, fettine di aglio e origano, fino a riempire i vasetti. Mettere anche le 2 foglie di alloro contro la parte dei 2 vasetti.

    Versare all’interno dei vasetti l’olio evo quanto basta per ricoprire completamente le zucchine.

    Muovere un po’ in modo che non rimangano bolle di aria. Sistemare i pressini e chiudere.

    A questo punto occorre pastorizzare i vasetti, immergendoli in acqua calda avvolti un uno strofinaccio (l’acqua deve superare di 5 centimetri i barattoli) e farli bollire per un  tempo variabile a seconda della preparazione e dell’altitudine. L’acqua bolle infatti a temperature diverse, quindi all’aumentare dell’altitudine occorre aumentare il tempo di bollitura (20 minuti fino ai 305 metri d’altitudine, 25 dai 305 ai 915 metri, 30 minuti dai 915 ai 1829 metri, 35 minuti oltre i 1830).

    Variante: va bene anche utilizzare il forno a vapore per lo stesso tempo.

    Questo trattamento (spesso definito in modo improprio sterilizzazione) serve a ridurre i microrganismi vitali che possono alterare il prodotto ed essere pericolosi per la nostra salute (fonte fondazione Umberto Veronesi).

    Al termine dovrebbe essersi creato il sottovuoto. Lo vedete perchè il centro del coperchio si abbassa.

    Far raffreddare e conservare in dispensa. Lasciare riposare per almeno un mesetto in modo che si insaporiscano bene.

    Apporre un’etichetta sui vasetti con nome e data. Le zucchine sott’olio si conservano ben chiuse e al riparo dalla luce per circa un anno.

    Prima di utilizzarle controllare che il tappo abbia ancora la parte centrale abbassata, in caso contrario, non consumare!

    Quando le aprirete, ogni volta che ne userete qualche rondella, fate attenzione che l’olio copra sempre tutte le zucchine e poi conservare in frigo.

Consigli e altre ricette

Se non avete i pressini, guardate QUI. In questa ricetta ho utilizzato l’olio extravergine di oliva ROI.

Potrebbero interessarvi anche il basilico sott’olio,carciofini sott’olio, i peperoncini ripieni sott’olio, la giardiniera sott’aceto e il sale aromatizzato.

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter  e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina. 

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.