Torta mimosa

La torta mimosa è diventato il dolce tipico della giornata internazionale dei diritti della donna che si celebra l’8 marzo. Inutile che vi dica quanto sia importante per me questa data!

Riguardo alla torta, invece, credo che sia talmente buona che va bene in ogni occasione e così, oggi, voglio raccontarvi la mia ricetta!

Sembra che questo dolce sia stata creato negli anni “cinquanta” a Roma con l’idea di ricordare la forma e il colore della mimosa (non commestibile!), che è il fiore simbolo dell’8 marzo.

L’idea è geniale! Si preparano due pan di Spagna: il primo verrà suddiviso in strati e farcito con una bagna al liquore e crema pasticcera; il secondo sarà tagliato a piccoli cubetti da disporre tutto intorno alla torta per ricordare appunto la mimosa.

La preparazione non è complessa ma richiede un po’ di pazienza e manualità, soprattutto nel taglio orizzontale delle fette di pan di Spagna. Vi consiglio un buon coltello dalla lama lunga e affilata. La torta può essere spruzzata con una bagna a base di un liquore dolce, tipo vermut o marsala oppure anche con succo di ananas analcolico.

Se siete pronte/i, mettiamoci al lavoro (ho registrato anche la videoricetta) e viva le donne tutti i giorni dell’anno! 😉

Torta mimosa
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Pan di Spagna

  • 4uova freschissime
  • 120 gzucchero
  • 1stecca di vaniglia (semini)
  • 120 gfarina
  • 1 cucchiainolievito in polvere per dolci (facoltativo)

Crema pasticcera

  • 500 mllatte
  • 100 gzucchero
  • 50 gfarina 00
  • Qualche goccia estratto di vaniglia
  • 5tuorli

Bagna al liquore

  • 130 mlacqua
  • 75 gzucchero
  • 70 mlvermut o marsala

Per decorare

  • q.b.zucchero a velo

Strumenti

  • 2 Tortiere fondo apribile 18 cm
  • Staccante spray o burro
  • Frusta elettrica
  • Pellicola per alimenti
  • Ciotola
  • Coltello a lama lunga e affilata
  • Pentolino
  • Spatola
  • Setaccio
  • Cucchiaio

Preparazione

Pan di Spagna

  1. Pan di Spagna

    Preriscaldare il forno statico a 180° statico.

    In una ciotola, montare con la frusta elettrica (o in planetaria a massima velocità) le uova con lo zucchero e i semini di vaniglia.

    Attenzione: bisogna ottenere un composto gonfio e spumoso. La massa deve aumentare di tre volte circa. Io lo lavoro anche per 12/15 minuti di seguito.

    Incorporare la farina setacciata e, se volete, il lievito che aiuta la lievitazione si taglierà a strati più facilmente.

    Fare attenzione a incorporarla delicatamente, setacciandola direttamente nella massa montata un po’ alla volta e mescolando con la frusta o un leccapentola dal basso verso l’alto. L’operazione deve essere lenta per incorporare meggior aria possibile.

    Spruzzare lo staccante per torte nei due stampi (oppure imburrarli) poi trasferire metà composto in ciascuno e cuocere a 180°C statico per 20 minuti. Se prende troppo colore abbassare leggermente la temperatura.

    Sfornare e lasciare raffreddare completamente.

Crema pasticcera

  1. Crema pasticcera

    Versare il latte intero in un pentolino e farlo intiepidire a fuoco basso.

    In una ciotola separata mettere lo zucchero e i tuorli d’uovo e sbatterli con una frusta, fino a ottenere una crema liscia e chiara.

    Versare anche la vaniglia e la farina setacciata e mescolare ancora per avere composto omogeneo.

    Aggiungere il latte riscaldato a filo e poco alla volta e mescolare la crema con la frusta.

    Versare il composto in una pentola antiaderente e mescolare con un cucchiaio.

    Cuocere la crema pasticcera, mantenendo la fiamma molto bassa. Quando la crema raggiunge la densità desiderata, togliere la pentola dal fuoco.

    Mettere in un contenitore a raffreddare.

    Attenzione: in questo caso, per evitare che si formi una patina più solida in superficie, ricoprire con pellicola trasparente.

Bagna al liquore

  1. Bagna al liquore

    Versare in un pentolino l’acqua, il liquore e lo zucchero. 

    Mescolando, scaldare lo sciroppo fino a che lo zucchero non si sarà sciolto. Raffreddare.

Terminare la prepararazione

  1. Torta mimosa

    Rimuovere con un coltello e delicatamente lo strato esterno, più duro e più scuro dei Pan di Spagna.

    Livellare bene la superficie e i bordi.

    Tagliare uno dei due pan di spagna in tre strati con un coltello a lama lunga e ben affilato. Fare ruotare il disco per facilitare l’operazione.

    Tagliare a cubetti l’altro pan di Spagna. Metterli in una ciotola.

    Adesso prendere una base rotonda e con utilizzando un cucchiaio spargere su tutta la superficie del disco la bagna preparata precedentemente.

    Unire ora circa un quarto della  crema pasticcera e livellarla con una spatola.

    Appoggiare il secondo disco, bagnare nuovamente con la bagna e poi coprire con un altro strato di crema.

    Posizionare anche l’ultimo disco e inzupparlo nuovamente con la bagna. regolatevi sulla quantità a seconda del vostro gusto personale.

    Aggiungere ancora uno strato di crema, tenendone da parte un po’ che servirà per i bordi. Livellare in maniera omogenea.

    Utilizzare la crema rimasta per ricoprire i bordi della torta, aiutandovi con la spatola.

    Poi distribuire su tutta la superficie i cubetti di pan di Spagna. I cubetti si attaccheranno facilmente alla crema.

    Riporre la torta in frigorifero per un paio d’ore.

    Al momento di servire, spolverizzare con lo zucchero a velo.

Altre ricette

La torta mimosa si conserva in frigorifero per 3-4 giorni al massimo.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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