Torta di zucca dolce di Borgio Verezzi

La torta di zucca dolce di Borgio Verezzi è una ricetta tipica di questo delizioso comune della riviera ligure di ponente che viene preparata seguendo la tradizione popolare.

Da alcuni anni il Comune di Borgio Verezzi si è dotato di un regolamento per il riconoscimento della Denominazione Comunale (De.Co.) per i suoi prodotti e ricette tipici. Lo scopo è di valorizzare un patrimonio gastronomico e culturale unico, una ricchezza da custodire e preservare.

Anche questa buonissima torta dolce (nota anche per lo slogan sunny) preparata secondo la tradizione con la zucca tipo trombetta, pinoli, confettura di albicocche, mela e uvetta sultanina ha ottenuto questa denominazione [De.Co. presentata dal Panificio – Alimentari F.lli Bracco – Dal 1922 – Borgio].

Come sapete io sono alla continua ricerca di nuove ricette della nostra tradizione… mi piace viaggiare e scoprire nuovi borghi, i prodotti del territorio e le ricette per cucinarli, adoro confrontarmi con voi che mi inviate nuovi piatti, scritti magari dalle vostre nonne nei ricettari di casa.

Quando l’altro giorno ho preparato la classica torta di zucca salata alla ligure, Una cara amica mi ha subito inviato questa ricetta dolce da provare e io mi sono messa subito all’opera. A Borgio Verezzi (dove dovete assolutamente andare) una volta la facevano per Natale e la portavano a cuocere nei forni a legna dei panettieri. I ricchi aggiungevano anche pezzi di canditi …

Grazie di cuore perchè sono rimasta affascinata da tanta bontà! Provatela anche voi… non solo a Natale… 😉

Torta di zucca dolce di Borgio Verezzi
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Pasta matta

  • 300 gfarina
  • 155 gacqua
  • 10 gmarsala
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 1 pizzicosale

Ripieno

  • 1 kgpolpa di zucca cotta a vapore e strizzata
  • 300 gzucchero
  • 120 guvetta ammollata nel marsala
  • 60 gpinoli
  • 180 gconfettura di albicocche
  • 4mele Renette
  • q.b.marsala
  • 4 cucchiaifarina di ceci
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzicosale

Strumenti

  • Mattarello
  • Spianatoia
  • Vaporiera
  • Scolapasta e un peso
  • Robot da cucina o ciotola
  • Tazza
  • Casseruola e cucchiaio di legno
  • Tagliere e coltello
  • 2 Teglie da forno 30cm
  • carta da forno
  • Canovaccio
  • Grattugia a fori larghi
  • Pennello

Preparazione

  1. Pasta matta

    Preparare poi la tipica pasta matta.

    In una ciotola impastare prima con una forchetta e poi con le mani tutti gli ingredienti (farina, acqua, marsala, olio e sale) fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Guardate il video qui sopra su come prepararla!

    Farne un panetto, coprirlo con un canovaccio inumidito per non farlo seccare e lasciarlo riposare per almeno mezz’ora.

    Attenzione: un breve riposo rende la pasta più elastica. Se volete utilizzarlo dopo un tempo maggiore potete avvolgere la pasta matta nella pellicola trasparente e metterla a riposare in frigorifero.

  2. Torta di zucca dolce di Borgio Verezzi

    Preparare il ripieno.

    Usare una bella zucca trombetta matura  con scorza arancione. Pelarla, privarla dei semi, tagliarla a cubetti e cuocerla a vapore fino a che non è bella tenera (verificare con i rebbi di una forchetta).

    Scolarla e metterla sotto un peso per farle dare l’acqua per un paio d’ore  (io la lascio tutta la notte). 

    Pelare 3 mele, taglierle a cubetti e farle cuocere 10 minuti con 3 cucchiai di zucchero e un po’ di marsala.

    In una ciotola (o in un mixer) mescolare bene la zucca schiacciata con una forchetta, le mele cotte, una mela cruda gratuggiata, lo zucchero, la confettura di albicocche, la farina di ceci, un pizzico di sale, l’uvetta ammollata e i pinoli.

    Consiglio: regolate la quantità  di zucchero a seconda della dolcezza della zucca. Tenete da parte alcuni pinoli da cospargere in superficie  prima di infornare. Anche farina di ceci varia a seconda della consistenza (ma non superare mai i 5 cucchiai). 

    Foderare le teglie con carta forno. Io ne uso due ma potete usarne una molto grande. Tenete conto che il ripieno deve rimanare piuttosto basso (2 cm).

    Stendere con il mattarello su una spianatoia infarinata la pasta matta come per la torta salata. La sfoglia deve essere un po’ più grande della teglia.

    Mettere uno strato di ripieno e ripiegare verso il centro la pasta, lasciando scoperto il centro.

    Spennellare la torta con olio EVO e cuocerla in forno statico a 200°C per 45/50 minuti. Se prende troppo colore abbassare la temperatura.

    Attenzione: i tempi dipendono molto dal tipo di forno.

    Sfornare e lasciar intiepidire.

     

Consigli e altre ricette

La versione di Pietra ligure è più semplice e a base di zucca, uvetta, pinoli e zucchero.

Potrebbero interessarvi anche altri piatti tradizionali della Liguria: la torta di zucca alla ligure, la farinata di zucca, la farinata di ceci, il castagnaccio, le castagnole di Ventimiglia (De.co),il pandolce genovese. la panissa e le panissette, le fugassette con lo stracchino, le focaccette di Crevari, il polpettone alla genovese, la torta pasqualina di bietole, la torta salata di tarassaco, la sfogliata di cipolle e rosmarino e la crostata salata morbida con pomodoro e mozzarella.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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