Il risotto con branzino al limone è un primo piatto delizioso, elegante e profumato, adatto per una cenetta di coppia o anche per quando si invitano a cena gli amici.
Il piatto è molto semplice da preparare, come un risotto normale ma al posto del brodo si usa un buon fumetto di pesce, cucinato con gli scarti del branzino… così non si butta via nulla!
Approfitto di questa ricetta, scritta in collaborazione con l’Associazione dei Piscicoltori Italiani, per parlarvi del branzino, noto anche come spigola.
Questo pesce vive nelle acque costiere, nelle acque salmastre delle lagune e delle foci dei fiumi, anche a salinità molto basse. I branzini sono inoltre allevati in impianti a terra o in mare aperto. Se provengono da piscicoltura italiana, avete due vantaggi: acquistate un prodotto di qualità e nello stesso tempo salvaguardate gli stock selvatici, troppo sfruttati dalla pesca.
Il branzino è particolarmente pregiato per la bontà delle sue carni bianche e compatte. Pensate che esistono antichi mosaici che attestano come fosse allevato e apprezzato già dagli antichi romani.
La sua carne è molto povera di grassi, ma ricchissima di proteine ed Omega 3, quindi leggera e digeribile; il consumo è spesso raccomandato per ridurre il colesterolo “cattivo” ed aumentare il quello “buono”, proteggendo efficacemente il sistema cardiovascolare.
Un ultimo consiglio: per questa ricetta utilizzate un buon limone non trattato per dare al vostro risotto il tocco di classe finale!
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1branzino (400 g)
- 320 griso Carnaroli
- 1cipollotto fresco
- Mezzo bicchierevino bianco secco
- 1 lfumetto di pesce
- Mezzolimone non trattato
- q.b.sale e pepe
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.fiocchetti di burro
Strumenti
- Risottiera
- Cucchiaio di legno
- Coltello per sfilettare il pesce
- Tagliere
- Grattugia
- Forbici
- Colino
- Mestolo
Preparazione
Per prima cosa pulire e sfilettare con le forbici e l’apposito coltello il branzino.
Togliere le interiora, la testa, le lische e la pelle per ottenere 4 filetti.
Utilizzare gli scarti (tranne le branchie che danno un gusto amaro) per preparare il fumetto (clicca qui per la ricetta).
Filtrare il fumetto e tenerlo in caldo.
In una risottiera, scaldare l’olio e far appassire leggermente il cipollotto affettato.
Aggiungere subito il riso e farlo tostare un minuto, mescolando.
Sfumare con il vino bianco, farlo evaporare e cominciare ad aggiungere con il mestolo il fumetto ben caldo.
Continuare a mettere altro brodo ogni volta che quello messo prima viene assorbito e procedere con la cottura per altri 13-14 minuti. Mescolare di tanto in tanto.
Nel frattempo tagliare a striscioline o a cubetti i filetti di branzino e grattugiare la buccia del limone recuperando solo la parte gialla.
Aggiungere la scorza di limone quando mancano tre minuti alla fine della cottura e il branzino quando ne manca uno.
Terminare la cottura, mescolando, e togliere la pentola dal fuoco.
Mantecare con il burro e mescolare energicamente per formare una cremina (riso all’onda).
Servire caldo decorando con una fettina di limone e foglioline di prezzemolo.
Altre ricette
Potrebbero interessarvi anche l’orata al forno alla ligure, orata in crosta di zucchine,, il besugo all’acqua pazza, gli involtini di pesce spada, il branzino al forno con patate, gli involtini di sogliola al forno oppure il salmone al forno con patate viola.
Per cuocere il risotto io uso la risottiera Lagostina.
Se, come a me, vi piacciono i risotti, in questo LINK trovate tutti quelli che ho pubblicato sul blog. Ce ne sono per tutti i gusti. Ho scritto anche un articolo che si chiama 10 regole per un buon risotto.
Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su YouTube, Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La mia politica in cucina.
In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.