Le penne al baffo con cavolfiore al posto della panna sono una valida alternativa alla ricetta tradizionale, ugualmente cremose e appetitose.
Perfette da preparare quando si ha poca voglia di stare fornelli, sono un’idea geniale per far mangiare un po’ di verdura a chi non la ama particolarmente. Il cavolfiore frullato, infatti, non si vede e nessuno si accorgerà da che cosa è composto questo delizioso condimento.
Gli ingredienti sono molto comuni e facili da trovare anche al supermercato. Come formato di pasta ho scelto le penne (ma andrà bene qualsisiai tipo di pasta corta). Inoltre ci vorranno: prosciutto cotto a cubetti, passata di pomodoro, prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Infine, ecco l’ingrediente base del sughetto… il cavolfiore le cui cimette vanno sbollentate nella stessa acqua in cui poi si cuocerà la pasta. 😉
Il risultato sarà un primo piatto dalla consistenza cremosa e vellutata. Provare per credere!
Guardate la videoricetta e anche:
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Lavare, asciugare e tritare finemente il prezzemolo. Tenere da parte.
Ricavare le cimette di cavolfiore, lavarle e sbollentarle per 5 minuti in abbondante acqua salata nella pentola in cui cuocere la pasta. Scolarle con la schiumarola, metterle nel frullatore con un po’ di acqua di cottura e un filo di olio evo e frullare. Si otterrà una purea.
Tagliare la fetta di prosciutto cotto a dadini. Tenere da parte.
Mettere a bollire abbondante acqua salata in una pentola. Servirà per la cottura delle penne.
Versare in una padella un filo d’olio e aggiungere il prosciutto; far rosolare circa un minuto.
Unire la passata di pomodoro e la purea di cavolfiore. Mescolare e aggiustare di sale e pepe. Lasciare cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
Nel frattempo cuocere anche la pasta nella stessa acqua in cui avete sbollentato il cavolfiore.
Scolarla al dente trasferendola direttamente nel tegame con il sughetto e un po’ di acqua di cottura.
Saltare fino a che non è ben cremosa. Profumare con il prezzemolo e servire le penne al baffo senza panna belle calde.
I miei social
Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su YouTube, Facebook, Instagram, Pinterest, Twitter e Telegram. Ma se preferite la forma cartacea ho pubblicato anche il libro La Liguria in cucina.
In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.
FAQ (Domande e Risposte)
Come si conservano?
Vi consiglio di consumare le penne a baffo appena fatte. In alternativa, conservarle per un giorno in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica.
Dosi variate per porzioni