Pollo alla cacciatora alla ligure

Il pollo alla cacciatora alla ligure, cotto in casseruola, è un classico della nostra cucina regionale. Ne esistono molte varianti a seconda delle regioni ma anche delle singole famiglie. Io vi scrivo la versione di mia mamma che seguendola passo passo non sbaglio mai.

Questa ricetta, come quella del coniglio alla ligure, ha sicuramente radici contadine: un piatto di carne bianca (quindi meno costosa) cotta in umido e insaporita da ingredienti semplici che cambiano a seconda del territorio: pollo, pomodoro, aglio, rosmarino, vino bianco, pinoli e olio extravergine di oliva. In Liguria alcuni aggiungono le olive taggiasche.

Il nome alla cacciatora si riferisce con molta probabilià all’utilizzo di aglio e rosmarino che vale per tutte le pietanze che portano questo nome: due ingredienti che i cacciatori hanno sempre usato per insaporire la selvaggina.

Il pollo alla cacciatora è, quindi, un piatto della cucina povera ma dal sapore strordinario. Raramente inserito nei menù dei ristoranti. è perfetto da preparare a casa per far contenta tutta la famiglia!

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Pollo alla cacciatora alla ligure
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1pollo a pezzi
  • 200 gpassata di pomodoro
  • 1 spicchioaglio
  • 1 ramettorosmarino (gli aghi)
  • Mezzo bicchierevino bianco
  • 1manciata di pinoli
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.sale e pepe
  • olive taggiasche (facoltativo)

Strumenti

  • Casseruola con coperchio
  • Coltello
  • Tritatutto
  • Cucchiaio di legno
  • Mestolo
  • Pinzette

Preparazione

Date un’occhiata anche alla videoricetta.
  1. Pollo alla cacciatora alla ligure

    Con una pinzetta eliminare dai pezzi di pollo eventuali piume. Poi fiammeggiare avvicinando i vari pezzi di pollo alla fiamma del fornello per eliminare eventuali residui; lavarli sotto l’acqua corrente, asciugarli e tenere da parte.

    In una casseruola, soffriggere nell’olio evo, l’aglio e il rosmarino tritati per due o tre minuti.

    Aggiungere i pezzi di pollo. Lasciarli rosolare un pochino e irrorare con il vino bianco (mezzo bicchiere abbondante).

    Dopo che l’alcol è evaporato, versare la passata, i pinoli, le olive (facoltative), sale e pepe abbassare il fuoco e cuocere con coperchio per 30 minuti e poi senza coperchio per 10 minuti per far asciugare un po’ il sughetto.

    Attenzione: i tempi di cottura sono indicativi e dipendo dalla dimensione del pollo e dei suoi pezzi.

    Sgrassare con un mestolino il condimento e spegnere il fuoco. Servire il pollo alla cacciatora caldo con un buon contorno di verdure.

Altre ricette

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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