Penne all’arrabbiata

Le penne all’arrabbiata, un classico tipico della cucina romana e laziale, sono ormai diventate famose e cucinate in tutto il mondo.

Noi italiani amiamo i sapori decisi e, ancora di più, quando sono abbinati alla pasta: il giusto mix di questi due elementi danno vita a questa pasta “rossa” nata nella capitale.

Tutti i giorni qualche chef italiano si cimenta in questo piatto della cucina mediterranea, realizzato con pochi e semplicissimi ingredienti che la rendono unica.

Ma perché si chiama “arrabbiata”? Pare derivi dal fatto che, mangiandola, si diventi rossi paonazzi come quando si è adirati. Il peperoncino è, infatti, il protagonista indiscusso di questo primo piatto!

C’è chi ama abbondare e chi, invece, ne impiega una modica quantità per soddisfare anche i palati più delicati.
La pasta all’arrabbiata rappresenta l’Italia in tutto il mondo e assaporandola si viene subito catapultati in un ristorantino a conduzione familiare del centro di Trastevere.

Io la preparo spesso anche a casa. E voi siete pronti a portare in tavola questo semplice ma straordinario piatto?

Pasta all'arrabbiata
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura13 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 320 gpenne
  • q.b.peperoncino
  • 300 gpolpa di pomodoro
  • 1 spicchioaglio
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.prezzemolo tritato
  • q.b.sale

Strumenti

  • Pentola e scolapasta
  • Padella con coperchio
  • Cucchiaio di legno
  • Coltello

Preparazione

  1. Pasta all'arrabbiata

    In una pentola capiente, scaldare l’acqua salata a piacere sul fuoco.

    In una padella, versare olio evo e unire lo spicchio d’aglio sbucciato e il peperoncino tagliuzzato o spezzettato con le mani.

    Soffriggere per due minuti a fuoco basso e poi unire la polpa di pomodoro. Regolare di sale e mescolare.

    Coprire con un coperchio e cuocere per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Poi togliere il coperchio e cuocere altri 5 minuti, circa.

    Attenzione: il tempo di cottura dipende da quanto è acquosa la polpa di pomodoro. Fare in modo che evapori l’acqua e rimanga un condimento bello denso.

    Quando è cotto, spegnere il fuoco ed eliminare l’aglio.

    Mentre cuoce il sugo, buttare le penne, cuocerle il tempo indicato sulla confezione, scolandole al dente.

    Ripassarle un minuto in padella con il condimento, aggiungendo un po’ di acqua di cottura se fossero troppo asciutte.

    Cospargere con il prezzemolo tritato, mescolare ancora e servire le penne all’arrabbiata belle calde.

Altre ricette

Se vi è piaciuta questa ricetta potrebbe interessarvi anche la pasta alla gricia, le trenette piccanti, la pasta lardo e cipolla, la pasta Baba Dochia, la salsa di pomodoro fatta in casa, la pasta alla cenere e gli spaghetti all’acciugata.

Se vi piacciono le mie ricette potete seguirmi su  YouTube,  Facebook,  Instagram,   Pinterest,   Twitter   e Telegram.

In questo contenuto possono essere presenti uno o più link di affiliazione.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.