Kedgeree di trota

Il kedgeree di trota è la mia versione di un piatto tipico della cucina inglese, ma di origine indiana. Molto saporito, ricco di spezie ma nello stesso tempo delicato, gli ingredienti principali sono il riso basmati, il pesce e le uova sode (io ho messo quelle di quaglia).

Sembra che la ricetta sia stata portata nel Regno Unito dai funzionari coloniali britannici che lo avevano assaggiato e apprezzato in India. Pensate che in epoca vittoriana veniva consumato a colazione; cosa improponibile per noi! Io, invece, lo amo moltissimo consumato come piatto unico sia caldo che freddo.

Nella versione originale si cucina con il merluzzo affumicato ma io ve lo propongo più delicato con la trota iridea cotta a vapore: un pesce di acqua dolce, molto esigente da un punto di vista ambientale perchè vive in acque pure ed ossigenate. Pensate che viene utilizzata negli acquedotti come “sensore” per la qualità dell’acqua ed è quindi anche lei un simbolo di speranza per un mondo più giusto e pulito.

Per questo motivo amo utilizzare questo prodotto ittico italiano che garantisce genuinità ai nostri piatti… anche quelli più esotici!

Ricetta in collaborazione con l’Associazione Piscicoltori Italiani

Kedgeree di trota
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaInglese

Ingredienti

200 g riso Basmati
4 uova
300 g filetti di trota
1 cipolla
1 carota
Mezzo spicchio aglio
40 g burro
10 g prezzemolo tritato
1 l brodo vegetale
2 cucchiaini curry
Mezzo cucchiaino zenzero in polvere
Mezzo cucchiaino cardamomo in polvere
q.b. sale e pepe
q.b. succo di limone (facoltativo)

Strumenti

1 Vaporiera
1 Tagliere
1 Coltello
1 Pentola
1 Padella
1 Scolapasta
1 Cucchiaio di legno
1 Ciotola

Passaggi

Tritare il prezzemolo e tenere da parte.

Sciacquare il riso.

Mettere a bollire il brodo. Quando è caldo aggiungere il curry e buttare il riso. Dopo 14 minuti scolare.

Nel frattempo, far bollire le uova per 8/9 minuti dal bollore in acqua salata e un cucchiaio di aceto.  Quando sono cotte immergerle in acqua e ghiaccio e lasciarle raffreddare completamente. Lo shock termico farà staccare la pellicina. Poi battere la punta un po’ sul tavolo e farle rotolare con la mano, schiacciando delicatamente, in modo da rompere tutto il guscio e toglierlo facilmente.

Cuocere a vapore i filetti di trota per circa 5/7 minuti. I tempi dipendono dalla grandezza dei filetti.

Tritare cipolla, carota e aglio. In una padella soffriggere il trito per qualche minuto nel burro, aggiungendo lo zenzero e il cardamomo. Poi far saltare in padella anche il riso per 2 minuti.

Sminuzzare la trota e unirla in una ciotola al riso con le verdure. Aggiustare di sale e pepe. Aggiungere anche le uova sode, tagliate a metà (io ho usato 12 ovette di quaglia).

Guarnire con prezzemolo tritato e, se vi piace, del succo di limone.

Servire caldo, tiepido e a temperatura ambiente. E’ sempre buonissimo!

Kedgeree di trota
Kedgeree di trota

Consigli e altre ricette

Come vaporiera io uso la Ballarini.

Potrebbero piacervi anche la trota salmonata in crosta di patate, le mie uova ripiene di yogurt e trota affumicata, le polpette di trota e patate, il salmerino gratinato con nocciole, gli sformatini di trota affumicata e curcuma, la tartare di trota affumicata e crema acida, le uova di quaglia fritte e l’insalata di riso con trota affumicata.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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