Gnocchi verdi alla romana

Gli gnocchi verdi alla romana sono una variante della ricetta tradizionale laziale ma altrettanto buona… anzi forse un po’ di più! 😉

Gli gnocchi alla romana derivano dalla cucina contadina di un tempo che utilizzava ingredienti poveri come il semolino, ricavato dalla macinazione dei cereali (in particolare del frumento). Si tratta di dischetti del diametro di 4/5 cm che, dopo una prima cottura del semolino nel latte, vengono poi gratinati al forno.

La variante che vi propongo è molto delicata e nello stesso tempo saporita grazie alla presenza degli spinaci nell’impasto e al condimento a base di gorgonzola e noci tritate. Il colore verde li rende anche molto belli e quindi adatti ad ogni occasione: per una pranzo o una cena in famiglia o anche da servire nelle feste.

Date un’occhiata anche agli gnocchi alla romana alla pizzaiola… sono un’altra variante buonissima!

Gnocchi alla romana con gli spinaci
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Gnocchi alla romana

  • 200 gspinaci freschi, puliti e asciutti
  • 1000 glatte
  • 250 gsemolino di grano
  • 1 pizziconoce moscata
  • 2tuorli d’uovo
  • 1 cucchiainosale
  • 20 gburro
  • 40 gparmigiano grattugiato

Condimento

  • 30 ggherigli di noci
  • 150 ggorgonzola
  • 40 gburro
  • q.b.parmigiano grattugiato

Strumenti

  • Pentola
  • Pirofila
  • Carta forno
  • Spatola
  • Frusta a mano
  • Frullatore / Mixer
  • Pirofila ( da forno )

Preparazione

  1. Gnocchi alla romana con gli spinaci

    Preparare l’impasto.

    Frullare gli spinaci pochi alla volta con il latte che diventerà di un bel verde intenso.

    Poi mettere sul fuoco all’interno di una pentola capiente e farlo scaldare insieme al burro, al sale e alla noce moscata.

    Quando bolle, abbassare il fuoco, unire il il semolino a pioggia, mescolando con la frusta a mano per evitare la formazione di grumi.

    Far addensare a fuoco lento ancora un pochino, facendo attenzione che non si attacchi sul fondo, poi spegnere il fuoco.

    Amalgamare il parmigiano grattugiato e i tuorli.

    Formare gli gnocchi

    Stendere un foglio grande di carta forno e versarvi il composto di semolino. Stenderlo con la spatola formando un rettangolo e lasciare compattare per pochi minuti.

    Aiutandosi con la carta forno, arrotolare il composto formando un cilindro di circa 5 cm di diametro, avvolgerlo bene nella carta. Lasciare raffreddare completamente.

    Riprendere il cilindro e rimuovere la carta forno. Sistemarlo su un piano di lavoro e con un coltello a lama liscia, lunga e un po’ umida tagliarlo a fette di 1 cm.

    Disporre gli gnocchi alla romana, leggermente sovrapposti, nella pirofila imburrata.

    Condire gli gnocchi.

    Tritare le noci.

    Distribuire sugli gnocchi fiocchetti di burro e gorgonzola e il parmigiano grattugiato.

    Cuocere in forno caldo a 180°C ventilato per circa 20 minuti. Decorare con le noci tritate e lasciare intiepidire un pochino prima di servire.

Altre ricette

Nel blog trovate gnocchi alla romana, gnocchi di patate senza uova, gnocchi di zucca e patate, gnudi di spinaci e ricotta, gnocchi di patate viola, gnocchi di zucca al cucchiaio brutti ma buoni e chicche di patate alla curcuma al pomodoro.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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