Il gattò di patate e carciofi è un sostanzioso pasticcio di verdura, prosciutto, uova e formaggio: un vero e proprio piatto unico che risolve il pranzo o la cena con un’unica e gustosissima portata.
L’origine di questa ricetta è napoletana anche se il termine gattò in Italia risale al 1775 e deriva dal francese gâteau, che significa genericamente “torta”. Con le nozze della regina Maria Carolina, Napoli divenne crocevia delle grandi cucine europee.
La nuova Regina portò in città la cucina francese insieme a cuochi di alto rango, i monsieurs. I termini di alcuni piatti tradizionali partenopei assunsero denominazioni francesi, come ad esempio: la pasta al gratin, il crocchè, il ragù, il sartù di riso, il supplì e, appunto, il gattò.
La ricetta che vi propongo oggi è una rivisitazione di quella originale perchè utilizza insieme alle patate anche i carciofi, una verdura di stagione ricca di vitamine, minerali e fibre. Un piatto nutriente da servire con una bella insalata fresca di stagione. Mettiamoci subito al lavoro!
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Guardate anche il video short.
Passaggi
Pulire i carciofi, togliendo le foglie dure più esterne, un pezzo di gambo e tagliando trasversalmente la parte con le spine.
Dividerli a metà e con uno spelucchino o un coltellino eliminare la barba. Tagliare ogni metà in fettine sottili con una mandolina. Metterle a bagno in acqua e succo di mezzo limone per mezz’ora.
Consiglio: se non avete mai pulito i carciofi, potete seguire il mio breve video tutorial cliccando su questo LINK.
Scaldare l’aglio in padella con un filo di olio evo, scolare i carciofi e versarli in padella. Rosolare tre minuti, aggiungere un po’ di acqua calda, coprire e cuocere fino a che non dientano teneri (circa 15 minuti).
Lessare le patate, lavate e con la buccia, per 30 minuti in pentola normale o 15 in pentola a pressione. Verificare il grado di cottura con i rebbi di una forchetta. Una volta cotte, schiacciarle nello schiacciapatate. La buccia rimarrà nello strumento e uscirà solo la polpa da mettere in una ciotola.
Aggiungere il latte (solo se l’impasto è troppo sodo), l’uovo, 100 g di caciotta a dadini o grattugiata e il parmigiano grattugiato. Salare e pepare. Amalgamare il tutto. Si otterrà un composto morbido e bello consistente.
Imburrare una pirofila e cospargere di pangrattato.
Versarvi metà composto di patate, livellare e mettere sopra i carciofi, il prosciutto a pezzetti e il resto dalla caciotta a dadini. Poi coprire con il composto di patate rimasto, cospargere di pangrattato e qualche fiocchetto di burro.
Cuocere in forno a 180°C ventilato per 25/30 minuti fino a doratura.
Lasciare intiepidire e servire con una bella insalata.
Altre ricette
Se anche voi come me amate i carciofi, cliccate su questo LINK e troverete tutte le mie ricette.
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Dosi variate per porzioni