Finocchi gratinati al forno con pane, mandorle e prezzemolo

I finocchi gratinati al forno con pane, mandorle e prezzemolo sono un contorno sano, gustoso e facile da realizzare: un’ottima idea per chi desidera gustare un piatto di ortaggi appetitoso e originale.

Io adoro comprare ai mercatini del biologico. Mi diverto a girare tra i banchi, tutti bellissimi e colorati, gestiti da persone coraggiose, che si alzano prestissimo la mattina, che lavorano al caldo e al freddo per offrirci quanto la natura ci propone. Frutta e verdura di stagione. La comprerei tutta!

L’altra mattina ho comprato i finocchi, croccanti, gustosi e profumati, benefici per la nostra saluti, ideali da usare in mille ricette. Molto buoni crudi nel pinzimonio o tagliati sottili in insalata ma anche ottimi cotti a vapore, nelle minestre, nei risotti oppure gratinati.

Questa ricetta utilizza anche gli scarti in una panatura speciale. Vi assicuro, per esperienza personale, che piacerà anche a chi, prima di assaggiarli, arriccerà il naso. Siete pronti? Allora andate subito a leggere la ricetta!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

2 finocchi
30 g mandorle pelate
2 fette pane raffermo
q.b. sale
q.b. prezzemolo
q.b. olio extravergine d’oliva

Strumenti

1 Coltello
1 Tagliere
1 Leccarda
Carta forno
Tritatutto

Passaggi

Ho preparato anche un video per voi.

Pulire i finocchi, conservando anche le barbe e le estremità. Lavarli, asciugarli e tagliarli a rondelle spesse 4 millimetri.

In un tritatutto, tritare il pane con gli scarti dei finocchi, il prezzemolo, le mandorle. Regolare di sale.

Disporre i finocchi a fette sulla leccarda rivestita di carta forno leggermente unta. Cospargerli con la panatura, irrorare con un filo di olio evo e cuocerli in forno caldo statico a 190°C per 15 minuti.

Sfornare, lasciare intiepidire un pochino e servire.

Varianti e altre ricette

Potete sostituire il prezzemolo con altre erbe aromatiche come il timo, l’aneto, la maggiorana o l’origano. Al posto delle mandorle potete usare pistacchi o nocciole.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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