Confettura di zucca, zenzero e curcuma

La confettura di zucca, zenzero e curcuma è ottima così al naturale, gustata a colazione sulle fette biscottate.

Inoltre, il sapore dolce della zucca e il gusto piccante dello zenzero e della curcuma creano un equilibrio perfetto con il formaggio, alimento praticamente privo di zuccheri.

Più un formaggio è a pasta molle e delicato meglio si abbina a marmellate e confetture acidule, tipo quelle di agrumi. La nostra confettura di zucca, essendo molto dolce sarà perfetta con formaggi stagionati e dal gusto deciso.

In questo periodo di tardo autunno troviamo ancora le zucche mantovane che si prestano benissimo a questi tipo di preparazione.

Ho così deciso di completare i miei vasetti da regalare a Natale con questa confettura, che insieme a quella di peperoni e a quella di pomodori verdi può essere davvero un bel pensiero per gli amici.

Confettura di zucca, zenzero e curcuma
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni5 vasetti da 200 grammi
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgZucca a dadini
  • 60 gZenzero fresco
  • 2 cucchiainiCurcuma in polvere
  • 300 gZucchero
  • 300 gZucchero di canna
  • 1Succo di limone

Strumenti

  • Pentola
  • Ciotola
  • Frullatore / Mixer
  • 5 Vasetti da 200 ml
  • Cucchiaio di legno

Preparazione

  1. Confettura di zucca, zenzero e curcuma

    Pulire la zucca, togliendo la buccia esterna, i filamenti e i semi. Tagliarla a dadini e lavarla.

    Metterla e riposare con gli zuccheri e il succo di limone in una ciotola coperta per tre ore.

    Sbucciare le zenzero e tritarlo finemente.

    Dopo tre ore, versare la zucca con il limone e lo zucchero, lo zenzero tritato e la curcuma nella pentola e portare ad ebollizione. Abbassare la fiamma e cuocere per 30/40 minuti fino a che non si sarà addensata. Io a metà cottura ho frullato con il mixer ad immersione per renderla più omogenea.

    Versare la confettura nei vasetti sterilizzati (vedi note), chiuderli bene e capovolgerli per creare il sottovuoto. Rigirarli dopo che si sono raffreddati ed etichettarli con data e contenuto.

Sterilizzazione e conservazione

La preparazione domestica delle conserve alimentari è un’abitudine molto diffusa nel nostro Paese. Purtroppo, però, alcuni errori nella preparazione possono portare rischi per la nostra salute. Ecco un documento del Ministero della Salute che illustra la regole base per una buona conservazione.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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