La confettura di kiwi, dal gusto deciso ed insolito, contiene e mantiene tutte le numerosissime proprietà benefiche di questo prezioso frutto.
Il kiwi è un frutto molto benefico che contiene… pensate un po’… molta più vitamina C di limoni ed arance. E’ ricco anche di vitamina E, potassio, rame e ferro. Ha proprietà antisettiche, antianemiche. E’ in grado di regolarizzare la funzione cardiaca e potenziare le difese immunitarie.
Secondo un’antica leggenda Maori, il frutto del kiwi sarebbe stato donato dal dio della foresta Tanemahuta all’uccello Kiwi che si sacrificò per salvare la sua adorata foresta. Per questo avrebbe tutte queste proprietà benefiche.
La pianta è raramente attaccata dai parassiti e questo la mette al riparo dall’uso spregiudicato di fitofarmaci e pesticidi! L’Italia è leader mondiale nella produzione del kiwi e circa il 70% della produzione è dedicato all’export.
Veniamo alla nostra ricetta: è semplice e abbastanza veloce. Pochi ingredienti, grande risultato.
La confettura di kiwi è ottima con i formaggi, per cui non è semplicemente dedicata alla creazione di dolci quali crostate o dolci per la colazione. Non dimenticatela in dispensa ma servitela per un aperitivo speciale!
Ingredienti
- 1 kgKiwi
- 2Limoni
- 700 gZucchero
Strumenti
- 1 Coltello
- 1 Pentola
- 1 Schiumarola
- Vasetti a bocca larga per marmellate
- 1 Ciotola
Preparazione
Sbucciare i kiwi. Tagliarli a pezzi in una ciotola eliminando la parte bianca centrale.
Aggiungere lo zucchero e il succo dei due limoni spremuti.
Lasciar riposare per almeno 5 ore, volendo potete mescolare di tanto in tanto per rendere più omogeneo il composto.
Consiglio: potete preparare il composto la sera per cuocere la marmellata la mattina seguente.
Trasferire il tutto in una pentola e cuocere a fuoco lento per almeno 40/50 minuti. Soprattutto nei primi minuti, eliminare con una schiumarola, la schiuma bianca che si formerà in superficie.
Attenzione: per capire se la marmellata è pronta, dovrete fare la famosa prova del piattino facendo colare un cucchiaino di composto su un piattino freddo. Se, inclinando il piattino, la marmellata non scivolerà su di esso, è pronta! Altrimenti va cotta ancora.
Una volta pronta, la marmellata va versata calda nei vasetti che avrete sterilizzato (vedi note).
Chiudete i barattoli, capovolgeteli e lasciateli raffreddare.
La marmellata si conserva per molti mesi, ben chiusa, in un luogo buio e asciutto.
Consiglio: mi raccomando, mettete sempre un’etichetta che vi indichi il tipo di marmellata, la data di confezionamento ed eventualmente gli ingredienti!
Sterilizzazione, conservazione e altre ricette
La preparazione domestica delle conserve alimentari è un’abitudine molto diffusa nel nostro Paese. Purtroppo, però, alcuni errori nella preparazione possono portare rischi per la nostra salute. Ecco un documento del Ministero della Salute che illustra la regole base per una buona conservazione.
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