Gli zuccherini della nonna!
In questa ricetta c’è il ricordo di quando da piccola mi dava il grembiulino, il mio mini mattarello e una pallina di impasto tutta per me…piccoli e semplici gesti che ci portiamo dentro a vita.
Perchè non portare avanti questa bellissima tradizione?
Io intanto vi do la ricetta…
Ricordatevi che non è una pasta frolla, infatti c’è il lievito, ma manca il burro che viene sostituito dallo strutto perchè una volta si usava un po’ per tutto.
Potrà sembrarvi strano, ma provateli e non ve ne pentirete!
La mia nonna poi usava lo stesso impasto per fare anche le crostate e devo ammettere che erano buonissime!

ZUCCHERINI romagnoli
INGREDIENTI:
- 500 g di farina per dolci;
- 200 g di zucchero;
- 100 g di strutto;
- 2 uova;
- 1/2 bustina di lievito per dolci;
- 1 bustina di vanillina;
- buccia di mezzo limone;
- latte q.b.;
- codettes colorate, zucchero e un tuorlo per decorare.
PROCEDIMENTO:
Su una spianatoia fare la classica fontana di farina.
All’interno mettervi le 2 uova, lo zucchero, la vanillina e la buccia del limone grattugiata e cominciare a sbatterle con l’aiuto di una forchetta.
Aggiungere poi lo strutto al centro della fontana e il lievito sulle farina.
Impastare a mano fino a formare un panetto liscio e sodo. Se vi sembra troppo duro aiutatevi con un po’ di latte per assemblare il tutto.
Create così un panetto liscio.
Il vostro impasto è pronto, non occorre che riposi!
Ora infarinate la spianatoia e stendete con un mattarello l’impasto dello spessore di circa mezzo cm ( o anche meno visto che un po’ gonfieranno in cottura).
In una ciotolina sbattete un tuorlo d’uovo, mentre in un piattino a parte mescolate zucchero e codettes.
Tagliate con l’aiuto di formine i vostri biscotti, spennellateli col tuorlo e poi cospargeteli nella parte superiore con le codettes e lo zucchero.
Infornate in forno preriscaldato in modalità ventilato a 180° fino a quando biscotti avranno un colore dorato. (Il tempo varierà a seconda dello spessore!)
Eccoli, i vostri zuccherini romagnoli sono pronti per essere divorati !
Vedrete, andranno a ruba!