La ricetta del roast-beef rivisitato è una mia versione del roast-beef all’inglese. Nei paesi anglosassoni il roast-beef era uno dei piatti tradizionalmente serviti alla domenica, infatti si chiama sunday roast, appunto arrosto della domenica, perché la carne non si mangiava tutti i giorni, quindi la domenica, giorno di festa della settimana, le famiglie si riunivano e mangiavano carne. Il contorno tradizionale del roast beef inglese è costituito dallo Yorkshire pudding. Mentre, nella nostra versione italiana, il contorno ideale sono le patate croccanti al forno con rosmarino. Questa non è una ricetta economica perché per prepararla occorre un pezzo di carne di ottima qualità (magatello o girello), magro e privo di nervi. La caratteristica del roast-beef rivisitato sta nella cottura. Il centro del pezzo di carne deve mantenere il caratteristico colore rosso-rosato, deve avere cioè la famosa “rosa ” al centro. Il roast-beef rivisitato è un ottimo secondo di carne arrostito al forno e i suoi avanzi possono essere serviti all’interno di panini, magari per un picnic o una gita fuori porta.
Roast-beef rivisitato
Ingredienti:
- 1 kg di magatello, girello o lacerto (di ottima qualità)
- olio evo
- sale e pepe q.b.
- mezzo bicchiere di cognac
Preparazione:
Per prima cosa, preriscaldate il forno a 200°, in modo da prepararlo per arrostire il roast-beef rivisitato. Legate poi il pezzo di carne con dello spago da cucina (cliccate qui per seguire il tutorial di Giallo Zafferano), in modo da dargli una forma regolare; io me lo faccio già legare dal mio macellaio, così faccio prima 🙂 🙂 🙂 !!! Mettete in una teglia da forno, l’olio, il sale, il pepe e il cognac; adagiatevi la carne, massaggiandola e girandola su sé stessa, affinché assorba bene l’intingolo. Mettete in forno a 200° per 25-30 minuti. Mi raccomando alla “rosa”, la carne nel centro deve essere quasi cruda, deve cioè assumere un colore rosso-rosato, quindi attente al vostro forno!!! Una volta cotto, lasciatelo raffreddare e poi affettatelo e servitelo con il suo sughetto. Mi raccomando, il sughetto che si forma a fine cottura non va assolutamente filtrato. Io ho preparato il mio roast-beef rivisitato con un contorno di patate stufate (cliccate qui per la mia ricetta).
che squisitezza! bellissima ricetta complimenti. a presto cris
sei sempre troppo carina…..potrei abituarmi 🙂 🙂 🙂 !!!baci baci!!!
Che buono fatto così, e interessantissima la premessa, grazieeeee……..
grazie a te annalisa 🙂 !!!
mmmhh Raffaella m’hai fatto venire un appetito !!! …e mi devo pure accontentare solo della fotografia 🙁 …. E’ una tortura a 360° 🙂
Giulio^^
grazie giulio…..sempre gentilissimo 🙂 !!!