Puré di fave con laganelle

Il puré di fave con le laganelle è una ricetta tipica della mia amata terra: la Puglia. Prepararle è molto semplice ed è, cosa non da poco con i tempi che corrono, un piatto molto economico. Le laganelle con puré di fave possono essere servite anche come piatto unico, infatti le fave sono un legume molto ricco dal punto di vista nutrizionale ed erano chiamate la carne dei poveri (per maggiori notizie cliccate qui). Le fave sono ricche di proteine, fosforo, potassio, calcio, vitamine A e C e fibre. Inoltre contribuiscono al controllo dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Alcuni soggetti predisposti non possono mangiarle, a causa di una patologia ereditaria chiamata “favismo”, per la quale non posseggono un enzima necessario a neutralizzare gli effetti nocivi di alcune sostanze tossiche presenti nelle fave e possono andare incontro a gravi crisi emolitiche. Dato il suo basso contenuto in calorie (per quelle fresche, sia crude che cotte), è un legume consigliatissimo per chi vuole mantenersi in linea e “ricaricarsi” di tante sostanze utili all’organismo.

Puré di fave con laganelle

Ingredienti per 4 persone:

• 500 g di fave secche sbucciate
• 400 g di laganelle
• 1 cipolla medio-grande
• olio evo q.b.
• sale e pepe q.b.

Preparazione:

La preparazione del puré di fave è semplicissima. In una casseruola, mettete le fave sgusciate, dopo averle lavate ben bene in un colapasta sotto l’acqua corrente, con la cipolla intera (incidetene a croce la testa) e coprendole di acqua. L’acqua deve debordare di almeno quattro-cinque dita.

Portate ad ebollizione e riducete subito dopo la fiamma al minimo. Coprite con un coperchio e fate sobbollire per il tempo necessario alla cottura, aggiungendo acqua se necessario. Regolate, a metà cottura, di sale….. mi raccomando non salate dall’inizio per non alterarne la modalità di cottura!!! Quando il puré di fave è cotto, lasciatelo raffreddare, eliminate la cipolla e passatelo poi con un passa salsa, utilizzando il disco con i fori larghi.

Cuocete a parte le laganelle, scolatele al dente e completatene la cottura nel puré di fave, che per questa ricetta, non deve essere molto denso. Impiattate, aggiungeteci una dose abbondante di olio extra vergine d’oliva, una macinata di pepe nero e servite ben calde.

Con il puré di fave la scelta del formato di pasta è varia e si può usare anche la pasta corta ma i migliori formati sono: le laganelle, sia lisce che ricce, gli scialatielli e le fettucine (ma non quelle all’uovo)!!!