Orata all’acqua pazza

L’orata all’acqua pazza è un classico secondo piatto di pesce, molto leggero e facile da preparare. Il profumo di mare di questa ricetta è inebriante. Mi raccomando alla scelta delle orate: devono essere freschissime!!!

La leggenda narra che la cottura all’acqua pazza sia stata inventata dai pescatori di Ponza, un’isola laziale e che fosse diventata assai di moda a Capri grazie a Totò, che era ghiotto del pesce cotto all’acqua pazza (notizie da Giallo Zafferano).

Orata all'acqua pazza

Orata all’acqua pazza

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 orate da 500 g ciascuna
  • 200 g di pomodorini ciliegino
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 4 spicchi d’aglio
  • 3-4 cucchiai di olio evo
  • sale e pepe q.b.
  • acqua q.b.

Preparazione:

Per preparare l’orata all’acqua pazza, innanzitutto dovete procedere alla pulizia del pesce, se non avete la fortuna di avere un pescivendolo di fiducia, che ve lo dia già pulito. Quindi, eliminate la pinna dorsale, sollevandola e tagliatela con delle forbici da cucina, partendo dalla coda verso la testa. Eliminate anche le pinne laterali, quelle posizionate nella parte inferiore del pesce e quelle ventrali. Squamate poi l’orata, aiutandovi con uno squamatore o se non lo avete, con un coltello o con la lama delle forbici da cucina, passandolo più volte dalla coda verso la testa. Praticate poi, un taglio lungo il ventre dell’orata, eliminate le interiora e sciacquatela sotto l’acqua corrente, assicurandovi di averla pulita per bene.

Ora, in una padella, dopo aver cosparso il fondo di olio evo, adagiatevi le orate e aggiungete gli spicchi d’aglio puliti, i pomodorini ciliegino, dopo averli lavati e tagliati in due, il prezzemolo in foglie, il sale e il pepe. Coprite con l’acqua, non interamente, ma a meno della metà dell’altezza del pesce.

Cuocete l’orata all’acqua pazza per circa 20-25 minuti, su fiamma dolce, coprendo con un coperchio e ricordatevi a metà cottura di girare il pesce.

A fine cottura, pulite le orate, eliminandone la testa, la pelle e tutte le lische (sia quella grande centrale che quelle laterali). Dividete poi le orate a filetti, adagiandoli su di un piatto da portata, irrorateli con il sughetto di cottura e serviteli immediatamente.

Potete accompagnare la vostra orata all’acqua pazza da un bel piatto di insalata mista.

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4 Risposte a “Orata all’acqua pazza”

    1. scusami Caty mi sono accorta solo ora del tuo messaggio… non mi dedico molto al blog in questo periodo… baci enormi e grazie 😀

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