Oggi facciamo un salto virtuale in Abruzzo per conoscere il parrozzo abruzzese, il dolce tipico natalizio di questa zona realizzato con mandorle e semolino e una copertura di cioccolato.
Pare che, per la realizzazione del parrozzo, il pasticcere Luigi D’Amico si ispirò al pane rozzo abruzzese, una pagnotta di granturco dal colore giallo. Da lì il nome parrozzo.
Questo dolce è semplicissimo da realizzare, si prepara in popchi minuti montando insieme tutti gli ingredienti.
Io non lo avevo mai assaggiato e quest’anno finalmente ho deciso di realizzarlo… davvero buonissimo!
Provatelo anche voi e servitelo a Natale con un buon liquore fatto in casa!
Provate anche…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Separate gli albumi dai tuorli e montate questi ultimi con lo zucchero e la scorza grattugiata del limone fino a quando avrete ottenuto un composto biancastro e spumoso.
Aggiungete a filo il burro, le mandorle ridotte in farina, il semolino setacciato con il lievito e infine il liquore. Amalgamate bene il tutto.
Montate a neve gli albumi e aggiungeteli al composto di uova mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Imburrate e infarinate (io uso il pangrattato, è un’ottimo staccante!) uno stampo per parrozzo da 16 cm di diametro e versatevi il composto ottenuto.
Infornate a 170°C per circa un’ora in modalità statica. Come raccomando sempre, regolatevi col vostro forno e fate la prova stecchino.
Lasciate raffreddare completamente il parrozzo prima di sformarlo e sistematelo su una gratella.
Sciogliete a bagnomaria o nel microonde il cioccolato fondente insieme ad una noce di burro e ricoprite il dolce.
Lasciate sgocciolare il cioccolato in eccesso e trasferite il parrozzo abruzzese su un piatto da dolce.
Dosi variate per porzioni