Per me non ci sono stagioni per le zuppe, sono buone sempre, d’estate e d’inverno, preparate con ingredienti di stagione, consumate calde o fredde. Le preparo sempre utilizzando la pentola a pressione, uno strumento che secondo me in cucina non può mai mancare: perfetta per cucinare velocemente i legumi, le zuppe e anche gli spezzatini. Non solo velocizza i tempi di cottura, ma conserva tutti i sapori all’interno e i piatti.
Questa ricetta è una delle mie preferite, semplice e buonissima, preparata con fagioli borlotti e cavolo nero insaporiti in un ricco soffritto, il tutto allungato con un buon brodo (vegetale o di pollo), da accompagnare al formato di pasta che più ci piace. In questo caso ho scelto dei maltagliati all’uovo fatti in casa, un po’ spessi e che si fanno masticare, così da creare un bel gioco di consistenze.

- CucinaItaliana
Ingredienti per 5-6 persone
- 1cipolla dorata
- 2carota
- 2 gambisedano
- 1 lbrodo vegetale (o di carne)
- 250 gfagioli borlotti
- 1 cespocavolo nero
- 1 cucchiaiopassata di pomodoro
- 1 cucchiainopaprika
- q.b.sale, pepe, olio evo
- 250 gmaltagliati (o il formato di pasta che preferite)
Preparazione
Lasciare in ammollo i fagioli borlotti per almeno 8 ore. Tagliare le foglie di cavolo nero a striscioline grossolane.
Preparare un soffritto grossolano di sedano, carota e cipolle e soffriggerlo dolcemente e direttamente nella pentola a pressione con dell’olio extravergine.
Aggiungere poi il cavolo nero e cuocere per qualche minuto, fino a quando non sarà appassito. Aggiustare le verdure di sale e pepe.Scolare i fagioli borlotti, aggiungerli in padella e far insaporire. Aggiungere la passata di pomodoro, la paprika dolce e ricoprire con il brodo vegetale.
Chiudere la pentola a pressione, alzare la fiamma al massimo fino al fischio della valvola. Abbassate poi la fiamma e cuocete per 35 minuti.Una volta aperta la pentola a pressione aggiustate di sale e di pepe a vostro gusto. Cuocere la pasta fresca per qualche minuto direttamente nella pentola, avendo cura di allungare la zuppa con del brodo o dell’acqua se risultasse asciutta.
Servire ben calda con un giro di olio extravergine di oliva e se volete un po’ di pecorino toscano grattugiato.