Nel mese di settembre l’Arista all’Uva è una ricetta perfetta per un bel pranzo in famiglia o una cenetta tra amici. Un secondo saporito che potete tranquillamente preparare in anticipo 😉
Vediamo ora cosa ci serve per realizzare questo piatto:
INGREDIENTI ARISTA ALL’UVA (x 6 persone)
550 kg di arista 800 gr di uva 1/2 cipolla 1 rametto di rosmarino 1 spicchio d’aglio 1 bicchiere di vino bianco qualche fogliolina di salvia qualche foglia di alloro 40 g di burro 4 cucchiai d’ olio evo sale e pepe q.b.PREPARAZIONE DELL’ARISTA
L’ingrediente base della nostra ricetta è l’arista, una parte del maiale adatta sia per le cotture al forno che in tegame.
Prendiamo il pezzo di carne e poniamolo su un tagliere; con dello spago da cucina leghiamolo incorporando le foglie di salvia, il rametto di rosmarino e l’alloro.
Prendiamo ora, un tegame basso e largo, in cui metteremo un cucchiaio di burro con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio: facciamo rosolare la nostra arista di maiale da tutti i lati, fino a doratura. Sfumiamo con il bicchiere di vino bianco e aggiustiamo con sale e pepe. Facciamo evaporare bene l’alcool e lasciamo cuocere con coperchio per una decina di minuti.
Trascorso tale tempo, il pezzo di carne sarà dorato ma non troppo asciutto, (altrimenti risulterà stoppaccioso).
Togliamolo dal fuoco e lasciamolo raffreddare.
Nello stesso tegame facciamo ora cuocere la cipolla, che nel frattempo avremo tagliato a fettine sottilissime; ci aiuterà a dare ancora più sapore al nostro piatto, non sovrastando comunque la salsa d’uva.
PREPARAZIONE DELLA SALSA ALL’UVA
E’ giunto il momento della salsa all’uva: dopo aver lavato e pulito i chicchi procediamo a tagliare alcuni acini a metà e a eliminare i vinaccioli.
(Se avete pazienza sarebbe meglio pulire tutti i chicchi, io ho fatto un po’ e un po’!!!). Trasferiamo il tutto in un tegame con un cucchiaio di burro e lasciamo appassire a fuoco vivo per qualche minuto.
Quando l’uva sarà leggermente appassita, potremo toglierla dal fuoco e, con il dorso di una forchetta (e molta pazienza!!!) la schiacciamo, filtrando il succo ottenuto.
Lasciate da parte qualche chicco non schiacciato, per impiattare, oltre al fatto che sono gustosissimi interi, da mangiare insieme alla carne!