Avrete sicuramente sentito parlare dell’ uovo cotto a bassa temperatura, in un bel ristorante chic o in tv, ma l’avete mai assaggiato???
Che dire?
Semplicemente dovrebbe far parte delle 7 meraviglie del mondo culinario!
Incredibile la consistenza,
irraggiungibile diversamente il risultato;
una cremosità unica, che molte volte piace anche a chi solitamente non gradisce il tuorlo liquido e mangia solo uova sode, sbattute o frittate.
Proprio un mondo a sé!
Per non parlare della raffinatezza e dell’eleganza nel presentare un simile antipasto a tavola!
Quindi cos’altro aspettate??
Munitevi di roner,
se non l’avete affrettatevi ad acquistarne uno!
E..
Forza, a lavoro!
Create il vostro Capolavoro!!!

- CucinaItaliana
INGREDIENTI
- 2uova (Temperatura ambiente )
- 1 fettapane
- cipolle rosse in agrodolce (Ancora meglio se di Tropea )
- Qualche fogliarucola
Per le cipolle rosse in agrodolce
- 1 kgcipolle rosse
- 3 cucchiaizucchero
- Mezzo bicchiereaceto di vino bianco
- q.b.sale
- q.b.pepe
- Qualche cucchiaioolio extravergine d’oliva
Strumenti necessari
- Roner (attrezzo per cottura sottovuoto)
Preparazione delle uova a bassa temperatura
Iniziate impostando subito il vostro roner a 63 gradi per 1 ora.
A temperatura raggiunta, immergete le uova delicatamente (se non sono a temperatura ambiente rischiate che si rompano a causa dello shock termico), poi fate partire il countdown!
Nel frattempo potete preparare le cipolle in agrodolce!
Sbucciate e tagliate le cipolle a rondelle larghe circa 1 cm (se siete più comodi potete tagliare prima a metà, poi a fettine per avere un appoggio piú stabile).
Mettetele in padella con un paio di cucchiai di olio e fate appassire (con coperchio) a fuoco dolce per circa 15 minuti!
Dopo di ché, a fiamma vivace aggiungete 2 cucchiai di zucchero e sfumate con aceto di vino bianco.
Mescolate continuando la cottura per altri 10 minuti a fiamma media e assaggiate.
Regolate di sale e pepe e in base alle vostre preferenze potete aggiungere anche zucchero e/o aceto.
Le vostre cipolle in agrodolce ora sono pronte!
Al Termine della cottura aprite le uova con delicatezza, una alla volta, come se fossero crude in una ciotolina.
A questo punto siete decisamente pronti per procedere con l’impiattamento.
Per un effetto “ORIGINALE”, potete scegliere di servirlo come in questa ricetta, utilizzando solo i tuorli tra 2 belle fette di pane tostato, accompagnando con qualche foglia di rucola e con cipolle in agrodolce.
Oppure, per un servizio più elegante, potete adagiare l’intero uovo su una vellutata a vostro piacere con pochi crostini e il vostro dettaglio.
Non dimenticate che sono i piccoli dettagli che determinano l’effetto estetico finale del vostro piatto.
Che sia una fogliolina arricciata, una cialda di parmigiano, una fettina di zucchina scottata e arrotolata, un paio di pomodorini confit, ecc…
NON importa!
L’importante è che ovviamente sia edibile e che sia messo lì con tanto Amore!
Come ho sentito dire a un grande chef, il piatto perfetto raggiunge il suo 100% solo se anche l’occhio è appagato!
Altrimenti per quanto sia perfettamente cucinato, se non si soddisfa l’occhio con la parte estetica, faticherà ad essere un 80%.
#tutti i sensi sono importanti
CONSERVAZIONE
Le uova, chiaramente, sono da consumare subito.
Per quanto riguarda le cipolle in eccesso, invece si possono conservare fino a 5 giorni in un contenitore ermetico riposto in frigorifero.
Sono estremamente versatili e potete abbinarle ad altri antipasti o secondi.
Oppure in alternativa, per una merenda rustica e veloce, godervele su una fetta di pane.
CONSIGLI
Immergete sempre un uovo in più!
Sarà il vostro salvagente nel caso ci fossero piccoli inconvenienti!