Curcuma: una medicina naturale
Curcuma: una spezia che possiamo considerare magica per le sue innumerevoli proprietà benefiche e terapeutiche. Originaria dell’India (è conosciuta anche come zafferano dell’India per il suo colore giallo ocra), si ricava dalla lavorazione e polverizzazione del rizoma della Curcuma Longa.
In medicina Ayurvedica si fa un uso larghissimo di questa spezia, ormai da tutti ritenuta come una vera e propria medicina naturale. Ovviamente non va in nessun caso considerata come un sostituto della medicina tradizionale, né vi passi per la mente di lasciare i farmaci prescritti dal vostro medico per intraprendere cure fai da te. Assolutamente vietato.
La curcuma però può rappresentare un buon integratore visto che è ritenuta il più potente antinfiammatorio naturale presente al mondo, ma non solo. Della curcuma si sa che può essere di aiuto nelle malattie cardiovascolari, in quelle neuro- vegetative come l’Alzheimer e nel diabete. In più stimola la digestione, avendo il potere di far aumentare la produzione di enzimi pancreatici ed è un ottimo alleato contro l’aterosclerosi, avendo una buona azione antiossidante sul colesterolo.
Ma cosa più interessante soprattutto per noi donne, visto l’avvicinarsi della stagione calda, è il potere bruciagrassi della curcuma che è in grado di ridurre l’assorbimento di zuccheri nel sangue. Questo da sì che si evitino i picchi di glicemia nel sangue, che, stimolando la produzione di insulina, rallenta il metabolismo e agevola l’accumulo di grassi.
Ma come si assume la curcuma? E’ una spezia della quale assorbiamo solo una piccola quantità di quella ingerita. Il segreto sta nell’associarla al pepe nero, allo zenzero, all’olio di oliva e alla bromelina (presente nell’ananas) per aumentare moltissimo il suo assorbimento. In più la curcuma non perde i suoi poteri benefici con la cottura pertanto si può assumerla tranquillamente anche attraverso i cibi cotti. E le ricette con questa spezia magica sono tantissime.
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Ottimo articolo. Molto interessante