Capperi:conservazione sott’aceto…..Che soddisfazione!!! Avere un cespuglio in giardino per me è un vero lusso! Quando ho intravisto tra le pietre di un muretto questo cespuglio non potevo credere ai miei occhi…..l’ ho ammirato ed ho aspettato che facesse i primi frutti con ansia: quando poi sono finalmente arrivati non ho resistito dal fare i miei personalissimi vasetti di Capperi: conservazione sott’aceto.
Considero i Capperi uno dei simboli della tradizione salentina e in cucina sono una vera bomba di gusto specie se come me amate il sapore stuzzicante.
Questo è il periodo giusto per la raccolta e si possono conservare sott’olio o sotto sale ma il metodo più comune e comodo resta la conservazione sott’aceto.
Capperi: conservazione sott’aceto
Difficolta’: facile
Tempo dalla raccolta: 2/3 giorni
Ingredienti:
500gr di capperi
1kg di sale grosso marino iodato
1l di aceto di vino bianco
2/3 foglie di alloro
Preparazione:
Ho raccolto i Capperi quando erano ancora chiusi lasciando 2 millimetri di gambo (devono essere raccolti in modo scalare per seguirne il progressivo ingrossamento. Ogni due o tre giorni visitate le piante senza però effettuare mai una raccolta totale, è meglio lasciare che una parte dei boccioli possa schiudersi e divenire frutti).
Ho lavato e sgocciolato i capperi asciugandoli con un canovaccio ed esposti un po’ al calore del sole.Gli ho messi in una terrina e gli ho cosparsi con il sale grosso. Gli ho lasciati macerare per 2 – 3 giorni mescolandoli ogni tanto con le mani.
Trascorso il tempo ho fatto bollire 1 litro di aceto bianco per alcuni minuti con l’alloro. Ho messo i capperi nei vasetti unendo un po’ del sale in cui sono stati a macerare, ho versato sopra l’aceto tiepido e gli ho lasciati raffreddare. Ho chiuso i vasi e gli ho riposti in luogo fresco e asciutto per la conservazione che può essere abbastanza lunga, anche di un anno.
Prima di usare i capperi sott’aceto vi consiglio di lavarli in acqua fredda per eliminare in parte il sapore aspro dell’aceto e servirli conditi con olio di oliva da soli o mescolati con qualche piatto appetitoso.
Devo proprio provare a farli, grazie