Si è vero, lo capisco benissimo, uno dei primi pensieri che vi verranno in mente sarà: ” Oddiooooo la mia cucina puzzerà di cavolo per giorni!” . Forse si o forse no, basterà tenere ben arieggiato l’ambiente e se proprio non dovesse funzionare c’é sempre un buon deodorante per ambienti. Ma queste frittelle di cavolfiore dovete provarle, costi quel che costi, ne varrà la pena.
Sono così morbide, gustose, e golose che finiranno in un batter d’occhio.
Vi lascio qui sotto anche altre “idee del cavolo” e vi invito a farmi sapere quale vi è piaciuta di più.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni15 frittelle circa
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Come vi ho anticipato questa ricetta delle frittelle di cavolfiore è buonissima ma anche molto semplice da realizzare, seguite i passaggi
Come procedere
Lavate per bene il cavolo sotto l’acqua correte, eliminate le foglie e eventuali imperfezioni.
Successivamente dividete ogni rametto e ponetelo in a scolare su un canovaccio pulito.
Ponete sul fuoco un litro d’acqua in cui avrete sciolto due cucchiaini di insaporitore, se preferite potete sostituirlo con del semplice sale da cucina, e portate a bollore. A questo punto immergete il cavolo e lasciate cuocere per circa 10 minuti, dovrà raggiungere una consistenza morbida.
Scolate il cavolo e ponetelo in una ciotola. Senza troppa fretta lasciatelo raffreddare.
Appena avrà raggiunto una temperatura tendenzialmente fredda schiacciatelo grossolanamente con una forchetta e aggiungete man mano gli ingredienti restanti, ma consistenza finale dovrà essere morbida ma corposa.
Prendete ora una padella e mettere a riscaldare l’olio, ricordate di raggiungere una temperatura tra i 160 e i 170 gradi in modo da garantirvi una frittura dorata e leggera.
con l’Iuto di due cucchiai formate dei fagottini di circa 4 cm e immergeteli nell’olio ben caldo per circa 2 minuti avendo cura di rigirarli per garantirvi una doratura omogenea.
Al termine della cottura posateli sulla carta assorbente, eliminate l’eventuale olio in eccesso e servite.
Buon appetito!
Le frittelle possono essere conservate in frigo e ripassate in forno, saranno comunque buonissime.
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Dosi variate per porzioni
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