Sto riscoprendo il gusto dei dolci a base di castagne che in passato non apprezzavo particolarmente; miscelando infatti la farina di castagne con della farina di frumento si smorza leggermente il gusto deciso della prima e si possono così ottenere degli ottimi dolci che apprezzeranno tutti. Questa settimana ho preparato delle dolci castagne da sgranocchiare!
Le dolci castagne sono dei biscottini morbidi glassati con del cioccolato per ricreare l’aspetto di una castagna…come fosse appena stata raccolta!
Ingredienti
-
100 g Farina di castagne
-
50 g Farina 00
-
100 g Zucchero
-
100 g Burro
-
3 Tuorli
-
1 pizzico Sale
-
1/2 cucchiaini Lievito in polvere per dolci
-
50 g Cioccolato al latte
Preparazione
-
Mescolate le due farine con lo zucchero, il sale ed il lievito.
Unite il burro a pezzetti ed i tuorli e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo. Il burro deve essere semifreddo in modo da non rendere troppo morbido l’impasto.
-
Prendete un cucchiaino di impasto e formate delle palline; ogni tanto sporcate leggermente le mani di farina per non far appiccicare la pasta.
Poggiatele sulla teglia del forno coperta con della carta antiaderente (oppure con del silpat) e premete leggermente da un lato ogni pallina formando la punta della castagna.
Lasciate riposare al freddo le dolci castagne per 30 minuti sul davanzale della finestra o in frigorifero, quindi cuocetele in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.
-
Lasciatele raffreddare completamente quindi spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere al microonde o a bagnomaria.
Intingete i biscotti nel cioccolato sciolto lasciando scoperto il lato largo che sembrerà così la base della castagna.
Poggiate le dolci castagne sullo stesso foglio che avete usato in cottura e mettetele a raffreddare in frigorifero per 45-60 minuti.
Ti piace Profumo di Vaniglia?
Se volete essere sempre aggiornati sulle nuove pubblicazioni, seguitemi anche sulle mie pagine social: Facebook , Instagram , Twitter , Pinterest
Cibo per la mente
La vita può essere sempre uguale o cambiare in un secondo, e quello che prima sembrava molto importante improvvisamente non lo è più.”
La voce invisibile del vento, Clara Sanchez