Il ciambellone ai pinoli è una torta semplice e soffice caratterizzata dal sapore dei pinoli sia all’interno dell’impasto che in superficie.
Ideale per la colazione tuffata nel latte e gustata in tutta la sua semplicità; se preferite potete anche farcirla con della confettura o con della crema al cioccolato.Il ciambellone ai pinoli è una torta che era spesso presente sulla tavola della colazione di quando andavo a scuola; ricordo che la adoravo perchè mia mamma la lasciava leggermente indietro nella cottura e le fette restavano molto umide. Credo che il segreto sia proprio questo…non eccedere nella cottura per mantenerla mordiba e non asciutta.I pinoli all’interno dell’impasto possono essere sia frullati che lasciati interi, a voi la scelta secondo la vostra preferenza.
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Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 250 gFecola di patate
- 250 gZucchero
- 150 gBurro (morbido)
- 150 gLatte
- 50 gPinoli
- 3Uova
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci
- 1 pizzicoSale
Preparazione
Mettete in una ciotola il burro morbido con lo zucchero e lavorateli fino ad ottenere una crema.
Aggiungete le uova una per volta amalgamando bene prima di aggiungere la successiva.
Setacciate insieme la farina e la fecola quindi unitele all’impasto un po’ per volta alternandole con il latte.
Per ultimo aggiungete il lievito, un pizzico di sale ed i pinoli (tenetene un cucchiaio per la decorazione).
se usate un frullatore seguite la stessa sequenza; i pinoli potete metterli alla fine o frullarli assieme al resto degli ingredienti.
Imburrate ed infarinate uno stampo per ciambelle del diametro di 28 cm, versate l’impasto e livellatelo. Distribuite sulla superficie i pinoli tenuti da parte e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti.
Prima di sfornare la ciambella fate la prova dello stecchino: dovrà uscire umido ma non bagnato di impasto.
Lasciate raffreddare il ciambellone ai pinoli molto bene prima di rimuovere lo stampo o rischiereste di romperlo.
Cibo per la mente
ASPETTAVO TE, DA TANTO TEMPO ORMAI…CHE QUASI NON CI CREDEVOCHE ARRIVASSI PIU’
Stammi vicino, Vasco Rossi