Durante le sere di fine estate e di inizio autunno, appena cala il sole, il mare si riempie di luci. Sono le barche con le lampare dei pescatori che vanno a totani. Uno spettacolo molto familiare a chi è in zona.
In Campania, il matrimonio ideale per questi cefalopodi è con le patate, tanto che a Praiano sono il piatto tradizionale.
Io ho imparato a prepararlo da Gimmo che cucina il pesce (molto) meglio di quanto non sappia fare io.
INGREDIENTI
- 1 kg di totani,
- 600 g di patate,
- 1 spruzzata di vino bianco,
- 1 spicchio d’aglio,
- 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
- peperoncino (facoltativo)
RICETTA TOTANI E PATATE
Lavate e sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti non troppo piccoli.
Sciacquate con cura i totani, privateli del becco centrale, quindi tagliateli a rondelle più o meno della stessa dimensione e separate i tentacoli.
In un tegame largo fate dorare lo spicchio d’aglio con l’olio extravergine (e, se vi piace, il peperoncino), quindi eliminatelo e calate i totani, bagnate con il vino, fate sfumare velocemente, quindi aggiungete le patate.
Mescolate bene, incoperchiate e portate a cottura a fiamma dolce per circa 25-30 minuti.
Se fosse necessario, aggiungete al tegame qualche mestolo d’acqua calda.
Alla fine assaggiate i totani con le patate ed eventualmente regolate di sale.