Piadina romagnola

Non potevo che iniziare dalla mia amata piadina! Soprattutto perché non faccio altro che vedere in giro ricette che con la piada hanno ben poco a che fare e da romagnola gelosa e fiera delle proprie tradizioni …devo essere sincera… non lo sopporto…


E poi cosa c’è di più pratico e veloce ma allo stesso tempo goloso della piadina? Si prepara in pochissimi minuti ed anche all’ultimo momento. Immaginate di non avere il pane in casa, come si fa stasera senza pane? Ecco la soluzione…in 10 minuti sarete già a tavola con una bella piadina con cui accompagnare ogni vostro piatto. Scommetto che una volta provata farete apposta a dimenticarvi di passare dal fornaio!


Voglio allora condividere con voi la ricetta che mi è stata tramandata da mia nonna prima e da mia mamma poi e che è tipica della zona di Rimini sud, più vicina al confine con le Marche. Ogni zona della Romagna, ma a volte anche ogni famiglia, infatti, ha una propria versione della piadina, con o senza bicarbonato, con o senza uovo.. e poi c’è la crescia di Urbino che assomiglia alla piadina ma è sfogliata. E poi ci sono le farciture.. ognuno ha la sua preferenza, io la adoro con stracchino, crudo e gratinati ma anche con formaggio e fave, in questo periodo in cui si trovano fresche, ha il suo perché!


Ora provatela voi … e soprattutto ditemi se vi è piaciuta!!!

In fondo trovate i trucchetti della nonna per un risultato assicurato!
Potete utilizzare questo impasto anche per preparare i cascioni romagnoli, trovate la ricetta qui.
Piadina romagnola fichi e prosciutto

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura4 Minuti
  • Porzioni6 pezzi
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gacqua
  • 60 gstrutto
  • 30 golio di oliva
  • 500 gfarina 0 (potete usare anche per 1/2 farina di farro o farina integrale oppure tutta farina 1)
  • 10 gsale

Strumenti

  • 1 Spianatoia
  • 1 Matterello

Preparazione della piadina

IMPASTO

  1. Una bella piadina romagnola con fave e formaggio fresco e stagionato

    IMPASTO MANUALE Formare la fontana con la farina, salare, aggiungere al centro strutto e olio ed un po’ di acqua. Iniziare ad impastare aggiungendo acqua finché ne vuole l’impasto, circa 250 g. Dovrà risultare un impasto compatto né troppo duro, se no non si riesce a stirarla, né troppo morbido, se no si sformerà.  

  2. Limpasto della piadina con farina integrale

    IMPASTO CON IL BIMBY Inserite nel boccale strutto, olio ed acqua e scaldate per 1 minuto 37 gradi vel. 3. Aggiungete la farina ed il sale ed impastate a velocità spiga per 2 minuti.  

FORMARE LE PIADINE

  1. CONTINUARE IN ENTRAMBE I CASI COME DI SEGUITO Ho notato che la piadina risulta più buona se l’impasto viene riposto in frigo anche per un giorno intero. Se però non avete tempo potete tranquillamente proseguire subito. Formate 6 palline da 150 g circa ciascuna e procedete a stenderla dando una forma il più possibile rotonda. Considerate uno spessore medio (3 mm circa, ma fate a occhio!).  

LA COTTURA

  1. Piadina romagnola

    Scaldate una teglia, meglio se di ghisa, ma va bene anche una padella antiaderente tipo crèpiera. Ponete la vostra piadina sulla teglia calda e cuocete a fuoco medio, facendo attenzione che non si bruci, per circa due minuti per lato o comunque finché vi sembra cotta. Ora potete riempirla con crudo e gratinati, stracchino e rucola, cavolo verza e salsiccia, alici alla griglia ed insalata…queste le nostre tipicità ma scatenate la fantasia! E buon appetito!

  2. una bella piadina romagnola tipica appena cotta

Consigli e trucchi della nonna

Se non mangiate subito tutte le piadine potete lasciare l’impasto rimasto in frigo per qualche giorno. Diventerà ancora più buona! Oppure potete cuocere le piadine e congelarle anche se poi saranno un po’ meno gustose rispetto ad appena fatte. Con l’impasto della piadina potete fare anche dei buonissimi cascioni.

Per una piada bella tonda dovete iniziare a stirarla, poi ruotarla e stirare, e poi ancora ruotarla e stirarla fino ad aver raggiunto il diametro desiderato, circa 22-24 cm. Non più larga, altrimenti essendo troppo sottile potrebbe risultare secca.

Come fare per avere una cottura ottimale della piadina? Mettetela sulla teglia ben calda e fatela cuocere bucherellandola con una forchetta e ruotandola in continuazione. Solo quando è cotta da un lato giratela dall’altro e terminate la cottura sempre ruotandola.

Per conservarla calda mettetela in un canovaccio o in un porta piada come questo. #adv

Variazioni

Potete utilizzare metà farina 0 e metà farina di farro o integrale o ancora la farina 1 al posto della farina 0.

Se la volete più spessa potete aggiungere un pizzico di bicarbonato all’impasto.

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