Finalmente ho trovato il modo di far mangiare la polenta a mio marito senza per forza dovergli cucinare le salsiccie al sugo: basta fare lo stracotto.
Un’ottima idea per il pranzo della domenica o per le grandi occasioni del periodo invernale.
E’ una preparazione molto simile al brasato, solo con il pomodoro. Una sorta di arrosto al sugo, insomma.
Il segreto di questo piatto sta nella semplicità e nella lunga cottura che permette di rendere morbido anche un taglio di carne che non è particolarmente pregiato.
In più se vi avanza un po’ di sughino conditeci la pasta perchè è squisito, da leccarsi i baffi.
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg spalla di manzo
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 400 gr pomodorini pelati
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 cucchiaio concentrato di pomodoro
- olio evo
- sale e pepe
Preparazione
Preparare un trito con la cipolla, la carota e il sedano e soffriggerlo in una casseruola con un filo d’olio. Quando sarà appassito (mi raccomando non bruciato!) aggiungere la carne e rosolarla su tutti i lati. Aggiustare di sale e di pepe.
Quando sarà ben rosolata sfumarla con il vino.
Quando l’alcol sarà evaporato versare i pomodorini pelati che avremo schiacciato con una forchetta e allungare mezzo bicchiere d’acqua nel quale avremo sciolto il concentrato di pomodoro.
Cuocere la carne a fuoco dolce per circa tre ore avendo cura di girarla ogni 30-40 minuti.
Ultimata la cottura tagliare lo stracotto a fette e servire con il sugo rimasto… e perchè no, con una bella fetta di polenta!