Quando mi prende l’estro della cucina esotica a casa mia si finisce sempre che non si mangia altro. Per la “gioia” di mio marito che mi asseconda ma sono convinta che ne farebbe anche a meno. E così ho rifatto uno dei miei, diciamo, piatti forti: il pollo tandoori masala però a modo mio. Morbido e bello piccantino è una goduria per le mie papille gustative.
- 2 petti di pollo interi non molto grandi
- spezie tandoori masala
- curry, zenzero e paprica dolce in polvere
- 250 ml di latte
- 1 limone
- mezzo bicchiere di vino rosso
- sale e pepe
- olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- 250 g di riso
- 1 cucchiaio di farina
Preparazione
Tagliare il pollo a cubetti non troppo grossi. Metterlo in una ciotola e aggiungervi tre cucchiai di spezie tandoori masala, il succo del limone, il vino e il latte, sale e pepe e una generosa spolverata di curry, zenzero e paprica dolce. Amalgamare il tutto e lasciar marinare in frigorifero per almeno 4-6 ore.
Trascorso il tempo necessario far soffriggere in un tegame l’aglio sbucciato con un filo d’olio e, quando questo sarà dorato, eliminarlo e aggiungere il pollo con tutta la sua marinatura. Aggiungere inoltre un bicchiere d’acqua in cui avremo sciolto un cucchiaio di farina (aiuterà a fare la cremina). Lasciar cuocere a fiamma vivace per una ventina di minuti fino a che la salsa non si sarà addensata.
Servire ben caldo accompagnato con del riso bianco che avremo semplicemente fatto bollire.