Non ho potuto non provare questa crostata gusto tiramisù che ho trovato nel web a questo indirizzo. Non avevo mai trovato nessuna ricetta dove tra gli ingredienti della crema ci fosse il cous cous. Ho pensato “che cosa strana?!”, ma la tentazione era troppo forte, dovevo provarla.
Naturalmente qualche modifichina alla ricetta originale l’ho data altrimenti non ero io, ma, a parte questo, quando l’ho tolta dal forno l’odore e l’aspetto sembravano buoni. E così è stato: davvero ottima e del cous cous neanche l’ombra, sparisce. Sicuramente da rifare.
Un altro pochino di uova di cioccolato è andato!
Ingredienti per la frolla
- 450 g fi farina 00
- 3 uova
- 110 g di olio di semi (la ricetta originale prevedeva l’olio d’oliva ma io nei dolci non lo uso perchè si sente molto)
- 150 g di zucchero semolato
- 1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina (in origine era la scorza di mezzo limone)
- 1 pizzico di sale
Preparazione frolla
Unire la farina allo zucchero, alla vanillina, al lievito e al sale. Aggiungere le uova e l’olio e impastare fino ad ottenere un impasto sodo e compatto senza grumi. Se necessario perchè il composto è troppo secco aggiungere un goccino di latte. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e riporla in frigorifero per una mezz’oretta.
Ingredienti per il ripieno
- 200 g di mascarpone
- 110 g di zucchero (in origine erano 150, ma secondo me è troppo dolce)
- 150 g di cous cous già cotto e sgranato
- 100 g di cioccolato al latte
- 1 cucchiaio di cacao (che non c’era)
- 2 cucchiai di caffè solubile (in origine era uno)
- 1 tazzina di caffè amaro
- 50 g di nocciole tritate
- 1bicchierino di caffè sport Borghetti
Preparazione ripieno
Unire al cous cous la tazziina di caffè, lo zucchero e il liquore. Amalgamare il composto e aggiungere il cioccolato che avremo sciolto a bagnomaria, il cacao e il caffè solubile ed infine il mascarpone. Quello che ne uscirà sarà un composto non particolarmente sodo, ma niente paura, si solidificherà in cottura.
Assemblaggio e cottura
Pendere un po’ più della metà di pasta frolla e foderare il fondo e i lati (la crostata dovrà essere completamente chiusa) di una teglia di 26 cm che avremo imburrato e infarinato.Versare all’interno il ripieno, cospargere sulla superficie la granella di nocciole e richiudere con la parte restante di frolla. Praticare dei fori sulla superficie in modo che esca l’umidità del ripieno.
Cuocere in forno a 190 gradi per i primi 15 minuti dopodichè abbassare la temperatura a 170 gradi e proseguire la cottura per altri 40 minuti.
Una volta cotta lasciare raffreddare per alcune ore, più è fredda più sarà soda. Decorare con zucchero a velo.