Ormai i carciofi, dopo le prime sperimentazioni sono entrati a far parte della mia cucina. L’altro giorno li ho preparati nel modo più semplice e veloce possibile: trifolati.
Ci voleva un modo semplice di cucinarli perché, diciamocela tutta, pulirli è una gran rottura di scatole. Tra le spine e le dita che se non si sta attenti diventano nere, ci vuole proprio tanta pazienza e tempo che non sempre sono a disposizione.
Ingredienti
- 6 carciofi
- 1 limone
- 1 spicchio d’aglio
- mezzo bicchiere di vino
- 250 ml di brodo vegetale
- 1 manciata di prezzemolo tritato
- sale e pepe
- olio evo
Preparazione
Pulire i carciofi dalle punte e dalle foglie esterne più dure, eliminare la barbetta centrale, tagliarli a fettine e lasciarli riposare qualche minuto in acqua acidulata con il succo di limone.
Soffriggere lo spicchio d’aglio in una pentola con un filo d’olio e, quando sarà imbiondito, eliminarlo e aggiungere i carciofi che avremo scolato. Rosolare per un paio di minuti e poi sfumare con il vino bianco.
Quando l’alcool sarà evaporato, salare e pepare e aggiungere il brodo e il prezzemolo.
Continuare la cottura a fiamma bassa fino a che il brodo non di sarà completamente asciugato (15-20 minuti circa).