Gioppini H-zZo – cornetti salati
Ogni tanto è bello fare degli esperimenti al limite dell’assurdo, affidandosi solo al proprio istinto e miscelando apparentemente ingredienti a caso senza stare li a sbattersi con dosi e pesi
dopo aver fatto il rinfresco delle mie 4 paste madri e avendo poco tempo a disposizione ho improvvisato un impiego alternativo degli esuberi
– ho impastati tutti gli esuberi tra loro (circa 300gr) aggiungendo un po di acqua (10% circa)
– atteso che incordasse e assorbisse l’acqua aggiunta
– aggiunto 100gr di farina da biscotti di bassissima forza, nulla di particolare, una comune farina da supermercato (30% della PM)
– sale a piacere
– un filo di olio extra vergine di oliva
le Paste Madri utilizzate sono:
– farina di grano tenero idratazione 50% …. giovane
– farina di grano tenero idratazione 50% …. centenaria
– farina di grano tenero idratazione 50% …. nata da una coltura di kefir
– farina di semola di grano duro idratazione 50%
dopo una decina di minuti di riposo steso l’impasto con il matterello e tagliato a triangoli
formati i cornetti (Gioppini H-zZo) e lasciati lievitare 2-3 ore a 30° direttamente in teglia e coperti da un pellicola
cottura in forno in modalità H-zZo, nel mentre si fa altro, ci si prepara per uscire, temperature ora alte ora basse, un po a spiffero se restano umidi, tempi approssimativi, anzi neanche guardavo l’orologio, tra una faccenda e l’altra passando nei pressi della cucina mi regolavo con l’odore del pane in cottura
non vi aspettate dei pani morbidi, sono a bassa idratazione e tendono a sfogliare leggermente, a me che sono del meridione ricordano la pasta delle Biove o delle Mantovane romagnole assaggiate occasionalmente
ottimi accompagnati da marmellata o crema alla nocciola