Caro_PANE
ormai siamo tutti consapevoli che la crisi è qui tra noi, ma più di tutti lo sanno gli ortolani, perché si sa che quando c’è crisi il cetriolo gira e rigira ma alla fine sempre in ….. all’ortolano finisce
e pensando al povero ortolano mi sono detto, su consoliamolo con un bel pane nuovo e fantasioso, casomai si dimentica del cetriolo, si dimentica del caro petrolio, del caro gas, del caro vita, del caro questo e anche del caro quello
ED ECCO ……. il Caro_PANE, il primo pane che se sarà un successo ti solleverà il morale e ti farà dimenticare di chi ti cala le braghe
meglio del Pan_Prozac
meglio del Pan_Bevoperdimenticare
meglio del Pan_Distelle
RINFRESCO pasta madre solida al 60%
– 150gr PM
– 150gr manitoba
– 90gr acqua
IMPASTO BIANCO
PREIMPASTO attendere il raddoppio
– 200gr di PM rinfrescata
– 150gr farina tipo 1
– 50gr farina manitoba
– 130gr acqua (ne ha voluta in più)
IMPASTO
– preimpasto
– 450gr farina tipo 1
– 325gr acqua
– 21gr sale
– 10gr malto
impasto diretto in planetaria con chiusura sul banco, tre serie di pieghe intervallate da 30 minuti di riposo
IMPASTO CAROTA
PREIMPASTO attendere il raddoppio
– 100gr di PM rinfrescata
– 50gr farina tipo 0
– 50gr farina manitoba
– 60gr acqua
IMPASTO
– preimpasto
– 150gr purea di carote bollite
– 200gr farina tipo 0
– 20gr acqua
– 10gr sale
impasto diretto in planetaria con chiusura sul banco, tre serie di pieghe intervallate da 30 minuti di riposo
PRIMA LIEVITAZIONE fino al raddoppio
qui ho fatto un errore e lo ho capito solo in stesura, io ho preparato per due pagnotte quindi l’impasto bianco andava messo in puntata già porzionato per evitare che dopo in stesura avessi problemi a formare un disco tondo
FORMATURA
formare i due ripieni carotosi
stesso procedimento per il guscio bianco, ma sarebbe stato meglio fare due impasti e metterli in lievitazione separatamente
avvolgere il cuore di carota nella parte bianca precedentemente stesa (senza uso del matterello)
chiudere perfettamente il guscio
riporre i pani così formati nei cestini di lievitazione lasciando le chiusure verso l’alto
APPRETTO (seconda lievitazione)
attendere il raddoppio e/o comunque fare le verifiche con la tecnica del dito
COTTURA
riscaldare il forno a 240* e rivoltare il pane sulla teglia
in questa occasione, come vedete in foto, ho usato nella carta forno siliconica in sostituzione della farina
continuare la cottura con il sistema delle temperature a scalare e finale a spiffero
ecco i mie pani cotti
con un bel piattone di bietola saltata in padella con la giusta dose di peperoncino
siccome mi erano avanzati dei pezzi di impasto bianco ci ho cotto questi sgorbi inguardabili con ripieno di marmellata di limoni del mio giardino …. sono orribili ma vi garantisco molto saporiti
BUON APPETITO