TORTA AL LIME CON FIORI D’ARANCIO E PISTACCHI

 

Una ricetta dall’ultimo libro di cucina acquistato, frutto di una splendida mattina di shopping, da sola, tra librerie e negozi come la  Maison du Monde.
Il libro si chiama Dolci naturali di Amber Rose, edito da De Agostini.
Mi ha subito conquistato per le splendide foto vintage, nelle pagine di carta riciclata e per le ricette stesse.
Dopo aver letto l’introduzione non ho più avuto dubbi.

Tra un’infinità di libri esistenti sui dolci questo rappresenta qualcosa di nuovo.
Si tratta di una raccolta di ricette ambiziose, ma molto facili da eseguire, che vi insegnerà a cucinare più sano.
Preparare dolci utilizzando solo farina bianca e zucchero raffinato è come dipingere e arredare la casa con un solo colore.
Le ricette proposte in questo volume utilizzano solo frutta di stagione,  farine di varietà antiche (di farro, segale, grano saraceno e frutta secca), miele, sciroppo d’acero e zucchero grezzo.
 
La mia successiva tappa in un negozio di alimenti biologici è stata naturale.
Mi ha sorpresa la farina di farro bianca, è un’ottima alternativa alla farina 00, perchè resta fine, bianca e delicata, quando non si vuole sentire l’effetto rustico della farina integrale.
Questa è la prima torta del libro, a pagina 13, nel capitolo Torte di stagione.
Ho apportato alcune modifiche.
Non per migliorarla ma per necessità. Per utilizzare cose che avevo già in casa e volevo finirle.
Ho utilizzato 1/2 bustina di lievito anzichè solo due cucchiaini.
Ho usato l’olio di semi di girasole (sempre spremuto a freddo) anzichè quello d’oliva.
Ho macinato le mandorle intere con la buccia (perchè avevo queste in casa e non ho avuto la voglia di sbucciarle) per questo la torta è venuta più scura, se no sarebbe venuta chiara (la farina di farro bianca è davvero bianca).
Non avevo i fiori d’arancio e l’ho decorata con margherite fresche di campo (di parco).
E come vedete, non l’ho accompagnata con lo yogurt greco ma yogurt normale (il primo non si sarebbe steso nel piatto!).
Ingredienti per l’impasto:
225 g di farina di farro bianca
1/2 bustina di lievito per dolci
pizzico di sale
80 g di mandorle macinate
100 g di pistacchi non salati macinati
3 uova grandi da allevamento a terra
250 g di miele
250 ml di yogurt greco
150 ml di olio d’oliva delicato spremuto a freddo
scorza di 1/2 limone non trattato grattugiata
scorza grattugiata di 1 lime non trattato
Per lo sciroppo:
100 g di miele
succo di 1 lime
2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio
Per accompagnare e decorare:
zucchero a velo non raffinato
yogurt greco bianco
2 cucchiaini di acqua di fiori d’arancio
2 cucchiai di miele
pistacchi non salati tritati grossolanamente
fiori d’arancio o petali di rosa (io margherite)
Preriscaldate il forno statico  a 180°.
Imburrate e infarinate una tortiera rotonda da 22 cm con fondo removibile.
Miscelate in una terrina farina, sale, lievito, mandorle e pistacchi macinati.
In un’altra ciotola mescolate le uova, lo yogurt, l’olio, il miele e le scorze grattugiate del lime e del limone.
Unite gli ingredienti liquidi a quelli secchi, sbattendo con cura, finchè sono ben amalgamati.
Trasferite il composto nella tortiera, spianatene la superficie col dorso del cucchiaio e infornate.
Il libro dice per 50 minuti, ma nel mio forno c’è voluto molto meno.
Fate la prova stecchino per verificarne la cottura.
Lasciate intiepidire  la torta nella tortiera.
Intanto preparate lo sciroppo:
bollite 150 ml di acqua con il miele, in un tegamino finchè si sarà ridotto della metà.
Versatevi il succo di lime e lasciate bollire un minuto ancora.
Spegnete il fornello e aggiungete l’acqua di fiori d’arancio.
Con uno stuzzicadenti praticate una serie di buchi sulla parte superiore della torta, e versateci lo sciroppo al miele profumato.
Quando il liquido sarà stato assorbito e la torta raffreddata completamente, sformatela e decoratela con lo zucchero a velo setacciato e fiori d’arancio.
Servitela accompagnata da yogurt greco addolcito con miele e acqua di fiori d’arancio e pistacchi tritati grossolanamente.

12 Risposte a “TORTA AL LIME CON FIORI D’ARANCIO E PISTACCHI”

  1. Ti confesso che l'introduzione di quel libro avrebbe conquistato anche me 🙂 Bellissime foto, riesco quasi ad immaginare gli acquisti alla Maison ^_* peccato non abitare vicine o ti avrei tenuto volentieri compagnia ^_*Buon we cara <3

  2. e' bello provare nuove farine, lo sto facendo anch'io!!!Deve essere molto interessante questo libro e mi piace molto la torta che hai preparato, belle modifichine, brava!!!!!Baci Sabry

  3. Bella e delicata nonostante l'intensità dei profumi,mi sembra di sentirli…Conosco bene quelle giornatine tra librerie e negozi di casalinghi,con acquisti soddisfacenti come un libro come questo.Ottimo acquisto ed ottima torta…brava come sempre cara!Un bacione

  4. Una torta meravigliosa, bella soffice e profumata! Adoro la Maison è un negozio bellissimo!Ottima ricetta e bellissime foto complimenti sei bravissima!!!Un abbraccio e felice domenica!Laura<3<3<3

  5. Bellissima, queste sono le torte che preferisco!Anch'io uso ultimamente la farina di farro, mi piace tantissimo e cerco di usare poco la farina 00.Buona domenica!

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