Cobbler di mele all’inglese

Il Cobbler all’inglese è un dolce fantastico, paragonabile ai pudding, ai crumble o alle crostate ricoperte.
Sono un modo fantastico di usare la frutta, soprattutto in questa stagione invernale perchè danno calore e sapore con il minimo sforzo.
Facilissimo da preparare.

Il dolce è formato da uno strato di frutta, che in cottura diventa morbida e sugosa.  Sormontato da cucchiaiate di un impasto a base di burro (tipo frolla o brisè) che in cottura diventa croccante.
Vi lascio immaginare.

Questa è la mia seconda e purtroppo ultima ricetta, per Cakes Lab di questo mese.
Se non lo sapete, abbiamo testato il libro di Keda Black “Una mela al giorno” un libro interamente dedicato ai dolci alle mele.

RICETTA PER 6 PERSONE

INGREDIENTI

• 6 mele
• 300 gr di frutti di bosco surgelati
• 1 limone
• 225 gr di farina
• 100 gr di burro salato
• 1 pizzico di sale fino (se si usa il burro normale non salato)
• 4 cucchiai di zucchero di canna
• 150 ml latte fermentato o latticello (o latte normale)

ISTRUZIONI

• Sbucciate le mele, togliete il torsolo e tagliatele a pezzi, irroratele con il succo del limone e mettetele in una pentola larga. Cospargetele con un cucchiaio di zucchero di canna, unite qualche cucchiaiata d’acqua e cuocetele a fuoco dolce per 15 minuti.
• Accendete il forno, modalità statica, a 190°.
• Versate in un mixer la farina,il burro freddo tagliato a pezzetti, due cucchiai di zucchero di canna ed eventualmente il sale, frullate fino ad ottenere un composto farinoso o bricioloso. Poi aggiungete il latte fermentato o il latte normale e frullate brevemente per ottenere un composto spesso e appiccicoso.
• Mescolate le mele coi frutti di bosco, anche ancora surgelati e versateli in una teglia da forno. Coprite la frutta con grosse cucchiaiate di impasto.
• Cospargete la superficie con il restante zucchero di canna. Infornate per circa 30 minuti.
• Da gustare caldo o tiepido.

Buonissimo, caldo e confortante, da mangiare nelle lunghe sere gelide, a cucchiaiate direttamente dalla pirofila di ceramica!

Questa ricetta si merita questa faccina