BRUTTI MA BUONI ALLE NOCCIOLE

 

 

Per questo Natale,  ho raccolto tante ricette di biscotti, da provare in anticipo, per fare delle confezioni regalo, da donare a amici e parenti.
Come prima ricetta ho provato i famosi brutti ma buoni.
 Non li avevo mai assaggiati prima.
I brutti ma buoni sono dolci tipici della città di Prato, conosciuti anche col nome “mandorlati di S. Clemente”. A Prato si vendono spesso confezionati insieme ai biscottini di Prato che tutti conoscono.

E’ un dolce molto semplice formato da un composto di albumi montati a neve, zucchero e frutta secca. La particolarità di questa ricetta sta nel fatto che il composto viene cotto due volte, prima sul fornello poi in forno.
Ingredienti:
125 g di nocciole tritate
100 g di zucchero
60 g di albumi
1/2 stecca di vaniglia


Montate gli albumi con lo zucchero e i semini raschiati dalla vaniglia, a neve, in planetaria o con le fruste elettriche, fino ad ottenere un composto sodo e lucido.Incorporate le nocciole, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto, per non smontarle.
Trasferite il composto in una padella e cuocete a fiamma bassa, mescolando con un cucchiaio di legno, per 15 minuti.

Quindi formate dei mucchietti di impasto, con un cucchiaio, su una teglia rivestita da carta forno.

Informate in forno statico, preriscaldato, a 180° per circa 20 minuti.
Lasciateli raffreddare bene prima di staccarli dalla teglia (se no restano appiccicati e si rompono).

 
 
Li vorrei regalare con questa scatola fatta da me.
Ho preso  una scatola di cartone (si trovano nei negozi da bricolage), l’ho rivestita di carta decorata (da cartonaggio o da scrap) incollata con la colla liquida da decoupage,  applicata con un pennello.
Non essendo una decorazione tipica natalizia, finiti i biscotti, la scatola si può usare tutto l’anno per contenere qualunque cosa.
Ho scelto uno stile vintage perchè è lo stile che preferisco.
 
Ho foderato l’interno della scatola, per igiene, con i centrini di carta per torte.
Ho arricchito la scatola con targhette, sempre di cartoncino, con scritto il nome dei biscotti e la ricetta. Ho legato il tutto con un filo di rafia color grano.
 

18 Risposte a “BRUTTI MA BUONI ALLE NOCCIOLE”

    1. Dici che mi sono venuti bene? Perchè dalle mie parti non si fanno e quindi non so proprio come devono essere. Vai Sabry, sto seguendo anche le tue ricette. Interessanti i liquori, spero li condividerai con noi!

    1. Interessanti anche con le mandorle. Ho trovato la ricetta solo con le nocciole. Non so se sono venuti come devono venire ma sono abbastanza buoni. Li arricchirei tuffandoli per metà nel cioccolato fuso. Ciao Claudia!

  1. Il profumo di biscotti e soprattutto dei brutti ma buoni,mi ha portato fin qui e mi son fermata ad apprezzare ricette,presentazioni..c'è una piacevolissima atmosfera!Ahhh buonissimi i brutti ma buoni,io li adoro…Un abbraccio,alla prossima sicuramente!

  2. ho visto che ci sono diversi modi per fare questi biscotti, qualcuno l fa prima cuocere l'impasto sul fornello e poi fa i mucchietti e li mette in forno, io faccio come te, ma nn ho mai capito qual'è il metodo giusto! comunque i tuoi sono bellissimi e anche la scatola! baci

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