Questo stufato è l’evoluzione di quello tutto vegetale che preparava sempre mia nonna (la cui ricetta è possibile richiamare con il seguente link
https://blog.giallozafferano.it/pizzicotta/stufato-di-cavolo-romanesco-e-patate/ ), perchè ho aggiunto le salsicce di suino. In alternative si possono utilizzare salsicce di altri tipi di carne.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 4salsicce
- 1 kgcavolfiore verde (o romanesco)
- 4patate
- 2carote
- 1 gambosedano
- olio extravergine d’oliva
- 1 fogliaalloro
- 1 ramettorosmarino
- 1cipollotto fresco
- sale e pepe
Preparazione
Prima di tutto pulire il cavolo, ricavandone tante roselline, così come si presentano. Ridurre a pezzetti anche le foglie più tenere.
Lavare sotto acqua corrente e scolare.
Poi pulire le patate, lavarle ed asciugarle, quindi tagliarle a pezzi non troppo piccoli.
Infine, tagliare anche le carote, il sedano e il cipollotto.
Intanto in una padella antiaderente rosolare le salsicce, girandole e punzecchiandole, in modo che si cuociano su tutti i lati.
Mentre le salsicce si rosolano, bagnarle con qualche goccio di vino bianco.
Dopo circa 10 minuti le salsicce saranno pronte.
A questo punto in una pentola abbastanza grande, soffriggere olio, cipollotto, sedano e carota e poi unire tutti gli altri ingredienti.
Quindi, mescolare bene, salare ed aggiungere un bicchiere di acqua.
Poi, coprire la pentola con il coperchio e cuocere per almeno 30 minuti a fuoco moderato, avendo cura di mescolare ogni tanto.