Di tutti i tipi di pasta fatta in casa, i cavatelli sono i miei preferiti. Si chiamano così perchè nascono dal movimento delle tre dita centrali della mano che incavano la pasta. Ho imparato a farli sin da piccola, e siccome ero l’unica che li preferiva ai cavatelli di farina di semola rimacinata, quando si mangiavano cavatelli, io mi preparavo i miei total-integrali.
- DifficoltàMedia
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
- 200 gfarina integrale
- 50 gfarina di semola di grano duro rimacinata
- 200 gacqua calda
Preparazione
In una ciotola mescolare le farine ed aggiungere l’acqua poco per volta.
Quindi, impastare aiutandosi con una forchetta.
Dopodichè continuare ad impastare con le mani fino ad ottenere una palla liscia che si stacca dalle mani.
Far riposare la pasta coperta con un canovaccio di cotone per 30 minuti.
Staccare un pezzo di pasta e stenderlo a forma di filoncino. Dividerlo in 3-4 pezzetti.
Allungare ogni pezzetto in modo da ottenere un filoncino sottile quanto un grissino.
Tagliare pezzetti di circa 3 centimetri.
Con le tre dita centrali della mano incavare il pezzetto di pasta.
Ed ecco il cavatello.
La pasta è pronta per essere cotta in abbondante acqua bollente salata per almeno 10 minuti.
Il tempo di cottura varia in base allo spessore dei cavatelli.
Questi integrali sono solitamente più spessi di quelli preparati a base di farina di semola rimacinata. Infatti assomigliano molto a degli gnocchi.