L’estate è la stagione della frutta. Per rivivere in inverno un pizzico della bella stagione io mi diletto nel preparare le albicocche sciroppate. Delizieranno torte di frutta, lo yogurt della colazione, un dolcissimo dopocena.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per preparare le albicocche sciroppate secondo le dosi indicate serviranno 2 vasi da 500 grammi oppure 4 da 250 grammi.
Prima di tutto bisogna sterilizzare i vasetti e le rispettive capsule comprate nuove, mettendoli in una pentola piena di acqua. Mettere sul fuoco vivo e da quando inizia a bollire calcolare almeno 30 minuti.
Intanto iniziare a curare le albicocche.
Dopo aver lavato le albicocche, con l’aiuto di un coltello dividerle in due ed eliminare il nocciolo. Quindi prendere ogni pezzo di frutta e sistemarla nel vasetto a “pancia in giù”, cercando di limitare al minimo lo spazio vuoto che si formerà tra i vari pezzi di frutta.
Ad ogni strato di frutta alternare un cucchiaio scarso di zucchero.
Dopo aver riempito il vasetto fino al collo, completare con uno strato di zucchero.
Infine, versare acqua fresca fino a metà del vasetto e poi chiudere bene.
Ultimo passaggio è quello della sterilizzazione. In una pentola alta e capace mettere sul fondo uno canovaccio pulito e poi sistemare i vasetti.
Quindi, riempire la pentola di acqua fino a coprire completamente i vasetti. Mettere il coperchio sulla pentola ed accendere il fuoco. Appena l’acqua arriverà a bollire contare 30 minuti a fuoco moderato e poi spegnere il fuoco.
A questo punto lasciare che i vasetti si raffreddino nell’acqua per almeno 7-8 ore, poi estrarli, asciugarli e etichettarli con la data di preparazione. Riporre i vasetti in dispensa in luogo fresco ed asciutto.
Conservazione
Le albicocche sciroppate si conservano in luogo fresco ed asciutto anche per un anno. Una volta aperto il barattolo conservare in frigorifero e consumare le albicocche in 3-4 giorni.
Dosi variate per porzioni