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Carciofini invasati

Da qualche anno a questa parte dedico molto tempo alle conserve, specialmente nel periodo estivo che è così ricco di frutta e verdura preziosa.Con le varie marmellate e conserve di ortaggi, spiccano per iper produzione e tempo da dedicarci i carciofini sott’olio.
Mio marito ne va pazzo, e oramai parenti e amici me li richiedono a gran voce.
Il primo anno mi sono limitata a 4/5 barattoli, ma quest’anno mi sono dovuta pulire 10 chilogrammi di carciofi, per far fronte alle richieste.
Ne ho ricavati 18  barattoli fra grandi e piccini. Che lavoraccio…

 

 

Ingredienti per 3 chili di carciofini circa

 

1 litro di aceto bianco
1 litro di vino bianco
2 litri di olio extra vergine
sale
30 gr. di pepe in grani
10 foglie di  alloro
3/4 spicchi d’aglio

 

 

 

Armandoci di santa pazienza puliamo i carciofini. Eliminiamo le foglie più dure, e le spine.
Se sono grandi si possono tagliare a metà, altrimenti si lasciano interi.
In una pentola versiamo l’aceto, il vino e un cucchiaio di sale.
Al momento del bollore buttiamo i carciofi  e facciamo cuocere per  circa 10 minuti a fuoco moderato.
Molto delicatamente scoliamo con la schiumarola i carciofi e li mettiamo su di un vassoio ricoperto di carta  a strappo.
Lasciamo asciugare per un ora circa e intanto tagliamo l’aglio e l’alloro a pezzetti piccoli.
Riempiamo i barattoli con i carciofi, alternando fra uno strato e l’altro, un pò di aglio, alloro e pepe in grani.
Ricoprire con olio extra vergine d’oliva.
Prima di chiudere i barattoli lasciare riposare una mezz’ora circa, in modo che escano le bolle d’aria e che l’olio si “assesti” fra i carciofi.
L’olio dovrà essere di un centimetro circa più alto dell’ultimo stato di carciofi.
Per tenere fermi i carciofi sotto il livello dell’olio, usare degli stuzzica denti, oppure quei “cosini” in plastica appositi (che non so come si chiamino…ihihih)
Di norma non bisognerebbe bollire i prodotti contenenti olio, io lo faccio ugualmente e anche se alla fine risulterà l’olio un pochino torbido diciamo, preferisco non rischiare.
Prima di consumarli farli riposare  un mesetto circa. Si conservano a lungo in un luogo fresco.
Una volta aperti, ricordiamoci sempre di rabboccare l’olio.

 


 

Con questa ricetta partecipo al contest Metti la natura sotto vetro di Dolcezze di Nonna Papera

 

 

 

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8 pensieri su “Carciofini invasati

  1. Buoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!io quest’anno non li ho fatti,ho abbondato con marmellate e composte,ma i carciofini sono speciali!!!

  2. Complimenti!!!! Poca gente fa conservazione, serve tanto tempo!!!! Ma che contorni escono!!!! Una bontà!!!!

  3. Che lavoro!! Bravissima io adoro i carciofini sott’olio. Quand’ero piccola mia mamma li faceva sempre e per me sono il sapore dei giorni di festa :)

  4. Bellissimi questi carciofini. Ora non li trovo più. ma appena è stagione li farò copiando la tua ricetta. Grazie ec omplimenti anche per la presentazione.

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