Le fettuccine sono una preparazione tipica della domenica nel mio paese e in generale di ogni pranzo di ricorrenza. Da me le fettuccine vengono rigorosamente stese col mattarello e tagliate a mano sulla spianatoia di legno. L’altezza della sfoglia conta qualche millimetro e la misura del taglio assomiglia quasi più a un capellino che a una tagliatella vera e propria. Questa lavorazione rende le mie fettuccine leggerissime e , dopo averne mangiato un piattone, ti stupisci quando ti rendi conto che era pasta all’uovo.
Le fettuccine al ragù a casa mia sono un must insieme ai cannelloni alla carne che prima o poi vi proporrò, ma esse possono essere condite con qualsiasi ingrediente . In questo caso particolare io le ho fatte per esaltare i buonissimi funghi raccolti nel bosco da mio marito.
Che dite? Iniziamo a cucinare?
- Preparazione: 40 Minuti
- Cottura: 5 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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4 Uova
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520 g Farina 0
Preparazione
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Disporre la farina a fontana su una spianatoia di legno.
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Nel centro rompere le uova, sbatterle con una forchetta e incorporare piano piano la farina fino ad ottenere un composto abbastanza solido da impastare con le mani.
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Procedere sempre parsimoniosamente con la farina in modo da non correre il rischio di farle diventare troppo dure. Impastare energicamente per ottenere una palla di pasta liscia e de elastica ma assolutamente non appiccicosa (ne alle mani ne al piano di lavoro).
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Mettere a riposare l’impasto sotto una scodellina o in un recipiente ermetico per almeno 15 minuti.
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Suddividere l’impasto in pezzi uguali , grandi come il pugno della vostra mano e rilavorarle, impastandole , fino ad ottenere delle pizzelle rotonde e un pò schiacciate.
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Stendere la pizzella di pasta sulla spianatoia tirandola con lo stenderello fino ad ottenere una sfoglia sottilissima, sarà pronta quando ci puoi vedere la tua mano in trasparenza.
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Mettere la cosiddetta “pìttura” (nel dialetto del mio paese) ad asciugare su un panno o una tovaglia di cotone o lino (completamente pulita, meglio se lavata a mano con saponi naturali e risciacquata con estrema cura), almeno per una ventina di minuti.
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Prendere un coltello affilato con punta piatta. Tagliare delle stringhe più o meno di 4 mm circa.
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Scioglierle con le mani e immergerle nell’acqua in ebollizione precedentemente salata,
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appena tornano in superficie far passare un minuto e scolarle con un colino a mano. Buttarle il condimento che più preferite. Sono buonissime.
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appena tornano in superficie far passare un minuto e scolarle con un colino a mano. Buttarle il condimento che più preferite. Sono buonissime.