Pesto di fave e mandorle

Iniziamo la preparazione del pesto di fave mettendo le mandorle spellate in una placca rivestita con carta forno e tostandole in forno, preriscaldato a 180° C per circa 10 – 15 minuti e fino a doratura.

A metà del tempo, giriamole per evitare che si brucino.

Una volta pronte, lasciamole raffreddare completamente.

Consiglio: possiamo fare questa operazione con largo anticipo, anche dal giorno prima!

Procediamo pulendo fave fresche: estraiamole dal baccello, sgraniamole e priviamo le fave più grosse della pellicina esterna che le riveste.
Per quelle più piccole non sarà necessario.

Mettiamole in una ciotolina e teniamole da parte

Nota: in alternativa alle fave fresche (perché magari non è periodo) si possono utilizzare anche le fave surgelate, già sgranate. Basterà sbollentarle qualche minuto in acqua leggermente salata e poi trasferirle in una ciotola con acqua e ghiaccio per fermare la cottura.
Quindi scolarle, asciugarle molto bene con un panno e poi procedere come descritto nella ricetta.
Il risultato sarà comunque un successo ! 🙂

Possiamo procedere alla preparazione del pesto di fave.

In un mixer uniamo: le mandorle ed un pizzico di sale

Frulliamo il tutto a scatti, in modo da non scaldare le lame, fino ad ottenere una granella fine ed omogenea

A questo punto possiamo aggiungere anche: le fave sgranate (che avevamo tenuto da parte), il pecorino grattugiato, una macinata di pepe bianco, un pezzettino d’aglio privato dell’anima (cioè della parte centrale meno digeribile), qualche foglia di menta, circa mezza tazzina di acqua freddissima e l’olio.

Frulliamo il tutto ad intermittenza, interrompendoci a intervalli regolari, fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.

Nota: frullare a scatti unitamente all’aggiunta dell’acqua fredda servirà a non surriscaldare le lame, a creare uno shock termico, ed a mantenere il bel colore verde!

Se dovesse risultare troppo denso aggiungiamo un altro pochino d’olio e qualche altro goccio di acqua freddissima.
Dovrà essere molto cremoso.

Una volta pronto, assaggiamo per regolarci se occorre altro sale!

Trasferiamo il pesto di fave in una ciotolina e sarà pronto per essere utilizzato per arricchire tanti gustosi piatti.

Potete condirci la pasta, abbinarlo ad arrosti o grigliate, ma anche a secondi di pesce come tonno e pesce spada.

Io l’ho servito come sfizioso antipasto, accompagnato da triangolini di piadina caldi, prosciutto crudo dolce e scaglie di pecorino.
Credetemi se vi dico che è andato a ruba 😉

Date spazio alla vostra fantasia e divertitevi in cucina utilizzandolo come più vi piace!

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Isabella