Pasta con cime di rapa, stracciatella e gamberi

La pasta con cime di rapa, stracciatella e gamberi è un primo piatto davvero “speciale” e ricco di sapore.
Questa ricetta è una variante, appetitosa ed originale, di uno dei più grandi ed intramontabili classici della cucina pugliese: le orecchiette con le cime di rapa.
Le cime di rapa e la stracciatella si trasformeranno in una prelibata crema ed, unitamente al sapore minerale e marino dei gamberi, daranno vita ad un connubio invitante e sorprendente.
Con questa semplice e deliziosa ricetta darete un tocco di originalità ai vostri menù e porterete in tavola un piatto irresistibile e super appetitoso.
 
Non perdetevi il video, subito dopo, con tutti i passaggi di questa preparazione!

  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgcime di rapa
  • 16Gamberi (o mazzancolle)
  • 120 gStracciatella
  • 7Pomodori ciliegino
  • 1 spicchioAglio
  • q.b.Sale grosso e fino
  • q.b.Peperoncino
  • q.b.Pepe nero
  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • 1Limone non trattato (la scorza grattugiata)
  • 400 gorecchiette fresche (o maritati)

Preparazione

  1. pasta con cime di rapa

    Iniziamo la preparazione della pasta con rape, gamberi  e stracciatella dalla pulizia delle cime di rapa: puliamole eliminando i gambi più coriacei e le foglie più dure. 

    Non perdetevi il video, che trovate prima della sezione ingredienti, con tutti i passaggi di questa preparazione!

    Tagliamo le foglie a pezzi, mantenendo le cimette intere.

    Laviamole bene sotto acqua corrente.

  2. Sbollentiamole in abbondante acqua salata per circa 5 minuti.

    Scoliamole direttamente in una ciotola con acqua e ghiaccio, in modo da fermare la cottura.

    Lo shock termico servirà anche a mantenerle di un bel colore verde brillante.

    Poi e mettiamole a scolare in uno scola pasta di modo che perdano i liquidi in eccesso.

  3. Conserviamo la loro acqua di cottura perché ci servirà per la cottura della pasta.

    Consiglio: 1- per mantenere le cime di rapa verdi basterà aggiungere anche un pizzico di bicarbonato all’acqua di cottura, prima di cuocerle.
    2- per questa preparazione sono perfetti anche i friarielli o i broccoletti

  4. Dedichiamoci ai gamberi: sciacquiamo i gamberi sotto l’acqua.

    Eliminiamo la testa, incidiamo leggermente le zampe e, con le mani, stacchiamo delicatamente il carapace.

    Trasferiamoci su un tagliere ed incidiamo, il dorso del gambero, molto delicatamente, con un coltellino e tiriamo via l’intestino (cioè il filamento nero che troveremo all’interno) in quanto amaro e sgradevole da mangiare.

    Terminata la pulizia, asciughiamo i gamberi con carta da cucina e tagliamoli a pezzi.

    Teniamoli da parte.

    Tagliamo i pomodorini a metà e teniamoli da parte.

  5. Prepariamo la crema di cime di rapa e stracciatella: trasferiamo metà delle cime di rapa nel bicchiere dosatore del frullatore ad immersione ed uniamo anche un po di stracciatella (circa 4 cucchiai).

    Nota: teniamo da parte le restanti rape ed un altro po di stracciatella perché ci serviranno nei passaggi successivi.

    Condiamo con sale, pepe ed un goccio d’olio.

    Frulliamo il tutto con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema densa ed omogenea (non vi preoccupate se vi sembra troppo densa perché andremo poi a diluirla con un po’ d’acqua di cottura della pasta).

  6. La crema di cime di rapa e stracciatella è pronta, teniamola da parte.

    In una padella antiaderente facciamo rosolare uno spicchio d’aglio schiacciato (io ho utilizzato lo schiaccia-aglio, riducendolo in poltiglia), un pochino di peperoncino sminuzzato ed un po d’olio.

    Una volta ben rosolati aglio e peperoncino aggiungiamo anche i pomodorini

  7. Facciamoli rosolare per qualche minuto ed uniamo anche le restanti cime di rapa, che avevamo tenuto da parte.

    Saltiamole in padella per qualche minuto in modo da insaporirle con il condimento.

    Infine, uniamo anche i gamberi e rosoliamoli per circa 1 minuto, non di più, in modo da non stra-cuocerli.

  8. Portiamo a bollore l’acqua in cui avevamo precedentemente lessato le cime di rapa e cuociamo la pasta.

    Stemperiamo la crema di cime di rapa e stracciatella con mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta ed amalgamiamola accuratamente.

    Poco prima di scolare la pastariaccendiamo il fuoco sotto la padella con il condimento ed, appena “ben calda”, aggiungiamo due mestoli di acqua di cottura della pasta.

    Scoliamo la pasta al dente (circa 2-3 minuti prima del tempo di cottura consigliato) direttamente nella padella con il condimento e la sua acqua di cottura mantechiamola a fiamma viva, girando ed amalgamando il tutto continuamente fino a quando, l’acqua non si sarà asciugata, formando una cremina .

  9. Consigli per una mantecatura ottimale: la padella con il condimento dovrà essere ben calda nel momento in cui andremo a scolare la pasta!
    Aggiungiamo al suo interno due mestoli di acqua di cottura della pasta (prima di scolarla!).
    Scoliamola, al dente, direttamente nella padella con il condimento.
    Giriamo ed amalgamiamo il tutto continuamente, a fiamma viva, fino a quando, l’acqua di cottura non si sarà asciugata e l’amido della pasta avrà creato una cremina.
    In questo modo, il condimento sarà perfettamente legato con la pasta che avrà cosi terminato la sua cottura e risulterà lucida e cremosa!

    In ultimo, uniamo anche la crema con cime di rapa e stracciatella (che avevamo tenuto da parte e stemperato con un pò d’acqua di cottura della pasta).

    Amalgamiamo bene il tutto, in modo da incorporarla perfettamente.

  10. Spegniamo il fuoco ed impreziosiamo il tutto con la scorza grattugiata di un limone, che servirà a donare a questo primo piatto un profumo ed un aroma irresistibile.

  11. pasta con cime di rapa


    Possiamo servire la pasta con cime di rapa, gamberi e stracciatella porzionandola nei singoli piatti da portata e guarnendo ogni piatto con qualche sfilaccio di stracciatella.

    Questa ricetta sarà il vostro asso nella manica e sono certa che riscuoterà un gran successo sulle vostre tavole. Provare per credere! Sono sicura che vi conquisterà al primo assaggio!

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