ANONIMO VENEZIANO * le Sarde in Saor

Celebro Venezia, la città più bella del mondo, nel giorno in cui manifesta la sua essenza più creativa : il Carnevale.
Le Sarde in Saor sono Venezia per eccellenza, assaggiate nei bacari, a qualsiasi ora, sorseggiando prosecco.
Ho seguito la ricetta di uno die miei bacari preferiti di Venezia, la Cantina Do Spade.

Ingredienti, per 2 persone:
Sarde pulite, 300 g
Cipolle bianche, 500 g
Uvetta, una decina di acini
Pinoli, una quindicina
Aceto di vino bianco, 1 cucchiaio
Foglie d’alloro, 2
Olio extravergine d’oliva, q.b.
Olio di semi, q.b.
Sale, q.b.
Pepe, q.b.

Preparazione:
Tagliare le cipolle in listarelle molto sottili, quindi rosolarla in un filo d’olio d’oliva in una padella larga per un paio di minuti con i pinoli, l’uvetta, aggiungere l’alloro, un pizzico di sale e di pepe e l’aceto e lasciare cuocere a fuoco molto basso con coperchio, mescolando frequentemente, per circa 10-15 minuti (spegnere il fuoco quando la cipolla sarà dorata e leggermente trasparente).
Nel frattempo infarinare le sarde (già pulite, quindi senza teste ed eviscerate, se hanno ancora la lisca, si può decidere di rimuoverla con delicatezza e facendo attenzione a non dividere in due metà la sarda), quindi friggerle in olio di semi, farle asciugare su carta assorbente e salarle.
Quando sia le cipolle che le sarde saranno raffreddate, assemblare il piatto a strati, iniziando e terminando con uno strato di cipolle.
Conservare una notte in frigorifero prima di consumare.