BISCOTTI CONTADINI COL VINO

BISCOTTI CONTADINI COL VINO – Ricetta di Piero Benigni – Questi biscottini si preparano con un’antica ricetta tipica della Valdichiana e sono facili da fare, buonissimi e soprattutto leggeri: non ci sono infatti né uovo, né lievito, né burro, né latte. Sono adatti anche ad essere regalati o portati quando si va ospiti in casa di amici.

Biscotti contadini col vino
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno

Ingredienti per circa 600 g di biscotti

  • 1 tazza da caffèzucchero
  • 1 tazza da caffèvino
  • 1 tazza da caffèolio di semi
  • q.b.farina
  • 1 pizzicosale
  • 2 cucchiaipinoli (aggiunta facoltativa)

Per i biscotti contadini col vino vi serviranno

  • Forno
  • Teglia
  • Spianatoia
  • Coltello
  • Planetaria se disponibile
  • Carta forno

RICETTA DI PIERO BENIGNI

In passato si facevano con l’olio di oliva, ma oggi è preferibile un buon olio di semi per l’assoluta mancanza di odore. Se si usa quello di oliva, una volta cotti avranno bisogno di qualche ora prima di essere mangiati, in modo da farne scomparire il leggero odore. Per farli si può usare vino rosso, bianco o vinsanto. Si possono aggiungere dei pinoli all’impasto o a parte di esso. Quelli delle foto sono con vino rosso, olio di mais e pinoli.

In genere si usa come misura una tazzina da caffè, che consente di riempire di biscottini la teglia del forno di casa. Per farli si prende infatti lo stesso volume dei tre ingredienti principali e cioè una tazzina di zucchero, una di vino e una di olio, mentre per la farina l’impasto prenderà da solo quella che gli serve e non c’è bisogno di misurarla. Sarà comunque di circa 6 volte il volume della tazzina usata. Come già detto potete usare vino rosso, bianco o vinsanto e come olio quello di semi, che consiglio, o quello di oliva.
  1. IMPASTATURA A MANO

    Se lavorate a mano prendete come già detto una tazzina di zucchero, una di vino e una di olio, versandole nel centro della fontana fatta con la farina sulla spianatoia. Aggiungete un pizzico di sale, mischiate e fate prendere all’impasto la farina che vuole. Lavoratelo energicamente per 10 minuti, fino a quando non sarà ben sodo e omogeneo. L’impasto prenderà della farina circa 6 volte la tazzina che avete usato come misura. Fateci una palla e lasciatelo riposare mezz’ora, coperto con un panno.

    CON LA PLANETARIA

    Mettete nella coppa una tazzina di olio, una di zucchero, una di vino, un pizzico di sale e 4 tazzine di farina, poi iniziate a lavorare con la pala. Aggiungete la farina fino a quando l’impasto non sarà ben sodo e si staccherà da solo dalla pala o dal gancio impastatore, a seconda di quello che avrete montato. Se necessario, quando l’impasto diventa faticoso da girare per la pala, montate il gancio. Togliete l’impasto, fateci una palla e fatela mezz’ora coperta con un panno.

    In alternativa potete usare le fruste elettriche mischiando in una ciotola sale, vino, zucchero e olio con 4 tazzine di farina, aggiungendone poi ancora finché le fruste ce la faranno e proseguire impastando a mano sulla spianatoia.

  2. Biscotti contadini col vino

    SAGOMATURA

    Spolverate di farina il piano di lavoro e spianate l’impasto allo spessore di circa 1 cm, ricavandoci col coltello o con la spatola dei bastoncini quadrati o tondi, poco più spessi di una sigaretta. Tagliateli a pezzetti lunghi un paio di centimetri, ma questo non è obbligatorio: fateli come volete, sagomandoli a “U” o chiudendoli a ciambellina.

    Strusciateli o rotolateli poi sopra un paio di cucchiaiate di zucchero sparse sulla spianatoia e disponeteli sulla teglia leggermente infarinata o su carta da forno, non troppo accostati fra loro perché cuocendo crescono.

  3. COTTURA

    Metteteli in forno statico con calore sopra e sotto, a 180 °C e nella posizione di metà in altezza. A metà cottura smuoveteli per farli dorare da tutte le parti. Levateli quando saranno ben cotti, il che richiederà 15-20 minuti. Aspettate un po’ a mangiarli perché hanno bisogno di riposare.

    CONSERVAZIONE

    Si conservano 4 o 5 giorni, meglio se tenuti in una scatola di latta da biscotti o in una zuppiera col coperchio.

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