Coietas sono gli involtini di carne della nostra regione Sardegna e precisamente della zona del campidano che racchiudono un ripieno ricco e goloso.
Nel dialetto sardo la parola “coieta” significa “quaglia” e questi involtini somigliano proprio a delle piccole quaglie. Non resta che scoprire come preparare questi golosi involtini sardi!
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 700 gfettine di vitellone sottili
- 2 spicchiaglio
- 3tuorli
- 10 foglibasilico
- 1 mazzettoprezzemolo
- Mezzo bicchierevinorosso corposo
- 150 gpecorino sardo
- 120 gpane grattugiato
- 70 glardo
- 50 clolio extravergine d’oliva
- 20 clbrodo di carne
- q.b.sale
- q.b.pepe
Preparazione
Battete le fettine di vitellone con un batticarne, quindi tagliatele a metà: dovrete ottenere una dozzina di fettine più o meno della stessa forma e dimensione.
Tritate finemente assieme il grasso di prosciutto con il prezzemolo, il basilico e l’aglio.
Versate il trito preparato in una ciotola, unitevi il pecorino, il pangrattato e i tourli, aggiungete il vino, quindi salate e pepate a piacimento.
Mescolate bene il tutto in modo da ottenere una farcia omogenea e abbastanza consistente. Lasciatela riposare per circa mezz’ora, affinché il pangrattato possa assorbire perfettamente il liquido.
Stendete la fettina di carne su di un tagliere di legno, quindi spalmate su ciascuna il ripieno preparato.
Arrotolate le fettine formando tanti involtini stretti e lunghi, che fisserete con uno stecchino.
Fate scaldare l’olio extravergine di oliva in una padella.
Mettete gli involtini a rosolare nella padella, rigirandoli ogni tanto con delicatezza. Quando saranno ben dorati, pepateli generosamente.
Bagnate tutto con il brodo caldo, coprite, abbassate la fiamma e fate cuocere per ancora 20 minuti.
A fine cottura gli involtini, che vanno serviti caldissimi, dovranno risultare molto teneri.