Salmone al vapore

1. 1. Come prima cosa taglia il filetto di salmone in 2 tranci per poterli mettere a cuocere nella vaporiera; se riesci, togli la pelle del salmone, ma non è fondamentale toglierla e potrai prepararlo senza problemi anche con la pelle.

2. 2. Poni sul fuoco una casseruola riempita d’acqua e quando l’acqua avrà quasi raggiunto la temperatura d’ebollizione mettivi sopra il cestello e abbassa la fiamma.

3. 3. Posiziona i tranci di salmone all’interno del cestello in bambù; poi chiudi il cestello con il suo coperchio.
   

5. 4. Fai cuocere il salmone per circa 10 minuti avendo cura di tenere la fiamma non troppo alta per evitare che il salmone si sfaldi eccessivamente in cottura.
   Per cuocere due tranci di salmone medi ti basteranno dieci minuti; se sceglierai tranci molto grandi il tempo di cottura aumentera, viceversa, se li sceglierai piccoli dovrai ridurre il tempo di cottura di due o tre minuti.

6. 5. Mentre il salmone è in cottura, prepara in una tazzina da caffè il condimento da mettere sopra al salmone al vapore mescolando il succo di mezzo limone con un po’ d’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale ed un pizzico di pepe; amalgama bene il tutto per ottenere un condimento omogeneo.

7. 6. Adagia in un piatto o in un vassoio le foglie di lattuga e qualche fetta sottile di limone.

9. 7. Estrai dal cestello i tranci di salmone e disponili nel piatto adagiandoli sopra la lattuga ed il limone.

10. 8. Spennella la superficie del salmone con il composto d’olio e limone ed aggiusta di sale e di pepe.  A questo punto il piatto è pronto e potrai gustare il tuo salutare salmone al vapore.    

11. 

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CONSERVAZIONE DEL SALMONE AL VAPORE

1. Il salmone al vapore si conserva in frigorifero per un paio di giorni chiuso all’interno di un contenitore in vetro.

2. Prima di portare nuovamente in tavola il salmone al vapore ricordarti di riscaldarlo leggermente mettendolo per un paio di minuti all’interno del cestello.

TRANCIO DI SALMONE AL VAPORE SENZA VAPORIERA

1. Per cuocere il salmone al vapore non è necessario possedere una vaporiera.
   Ti basterà o un semplice scolapasta, o un cestello in acciaio inox o un piatto.
   Se vuoi utilizzare lo scolapasta dovrai appoggiare lo scolpasta sopra ad una casseruola riempita con acqua, poi adagiarvi le pietanze e infine coprire con il coperchio della casseruola.
   Se vuoi utilizzare il cestello in acciaio inox, ti basterà adagiarlo sopra la casseruola e poi utilizzare il coperchio della stessa.
   Infine, se vuoi seguire il metodo della cottura al piatto come facevano le nostre nonne, dovrai mettere un piatto sopra una casseruola e coprirlo con un altro piatto o con il coperchio della casseruola.
   In tutti i casi fai attenzione che l’acqua della casseruola non venga a contatto con il cestello.

QUALE CESTELLO SCEGLIERE PER LA COTTURA AL VAPORE?

1. Per la preparazione del salmone al vapore che vedi nella foto è stato utilizzato un cestello in bambù (con il coperchio) avente una dimensione di 25,5 centimetri.
   Preferisco il cestello in bambù rispetto al cestello in acciaio perché il coperchio del cestello in bambù non raccoglie la condensa e quindi l’acqua calda non cade sulla pietanza lasciandone inalterato il gusto.

QUANTE CALORIE HA IL SALMONE AL VAPORE?

1. Il salmone al vapore ha davvero poche calorie; si tratta di un secondo piatto che possono consumare anche tutte quelle persone che stanno seguendo una dieta.