Il castagnaccio è una torta di farina di castagne originaria della Toscana, ormai tipica anche delle zone appenniniche di Umbria, Piemonte, Liguria, Lazio, Emilia e Romagna e di pianura.
Si tratta di un piatto tipicamente autunnale che si ottiene facendo cuocere nel forno un impasto di farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva, pinoli e uvetta. Varianti locali prevedono l’aggiunta di altri ingredienti, come ramerino, scorze d’arancia, semi di finocchio o frutta secca.
Il castagnaccio è un piatto povero, un tempo molto diffuso nelle zone appenniniche dove le castagne erano alla base dell’alimentazione delle popolazioni contadine. Dopo un periodo di oblio, iniziato nel secondo dopoguerra e dovuto al crescente benessere, è stato riscoperto e oggi è protagonista nel periodo autunnale di numerose sagre e feste.
Questa ricetta del castagnaccio a modo mio mi ricorda quello che mi preparava la mia bisnonna per merenda.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
- Energia 438,40 (Kcal)
- Carboidrati 59,59 (g) di cui Zuccheri 21,97 (g)
- Proteine 7,05 (g)
- Grassi 18,86 (g) di cui saturi 1,93 (g)di cui insaturi 6,79 (g)
- Fibre 11,19 (g)
- Sodio 499,53 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Preparazione
1) iniziate la preparazione del castagnaccio a modo mio per prima sciacquando l’uvetta e mettetela ad ammollare nel rum;
2) versate in una ciotola di vetro la farina di castagne, lo zucchero, il sale, l’olio, il latte e amalgamateli con una marisa;
3) aggiungete gradualmente l’acqua, fino a rendere il composto omogeneo e morbido;
4) unite, ora, l’uvetta strizzata e la metà dei pinoli;
5) versate il composto in una teglia da crostata del diametro di 24 cm foderata con carta forno. Livellate bene l’impasto e cospargete sopra i pinoli messi da parte, il rosmarino a ciuffetti e un goccio d’olio extravergine d’oliva;
6) cuocete in forno a 180° C per circa 30 minuti, fino a che non si siano formate delle piccole crepe sulla superficie. Servitelo tiepido.
Dosi variate per porzioni