Quando adocchiamo le cozze sul banco della pescheria, immediatamente si materializza nella nostra mente la ricetta più buona, economica e veloce che le vedono protagoniste.
Quindi cosa aspettiamo a portarle a casa? pochi e poveri ingredienti per una bontà evergreen!
Ci sono tantissime varianti, ognuno ha la sua…questa è la mia!
Cosa Comprare
- 1 kgcozze (pulite)
- 1/2 bicchierevino bianco secco
- 2 spicchiaglio
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.pepe (nero, bianco, rosso…vanno bene tutti)
- q.b.prezzemolo
Cuciniamo !
La prima cosa da fare, assolutamente importante, è quella di pulire il guscio delle cozze raschiando i residui. Ricordatevi che, la stragrande maggioranza delle pescherie (soprattutto quelle che troviamo nei centri commerciali) gratuitamente effettuano il lavaggio con una centrifuga elettrica. Le cozze, strusciando tra di loro, eliminano i residui in maniera efficace. Quindi mi raccomando, chiedete sempre un giro di centrifuga!
Adesso tocca alla lanetta che spunta dal lato. Questa va strappata con decisione in lungo verso il basso, verso l’estremità più stretta della cozza.
Adesso siamo pronti per la cottura!
In un tegame largo e abbastanza alto, mettiamo a soffriggere, a fuoco medio, aglio (anche in camicia, lasciando la buccia è molto più aromatico) e prezzemolo (non tritato, io lo strappo grossolanamente con le mani) insieme a un paio di giri di olio EVO.
Dopo 2 minuti, quando sentiremo il profumo di prezzemolo e aglio, aggiugeremo le cozze.
Le mescoliamo per 30 secondi e poi aggiungiamo il vino. La fiamma la terremo medio-alta. Mescoliamo ancora e copriamo parzialmente con un coperchio.
Appena notiamo la schiuma, segno dell’apertura delle cozze e della fuoriuscita del loro liquido, aggiungiamo il pepe.
Mescoliamo bene e copriamo ancora per 3 minuti, mescolando ancora di tanto in tanto.
Non ci resta che impiattare e presentarle a tavola con delle fette di limone per accompagnarle con un pizzico di succo.
Buon appetito !
conclusioni & Consigli
Mi raccomando, non salare MAI le cozze!
La sapidità del frutto è molto alta, quindi tenere sempre lontanissimo il barattolo del sale.
Nel caso dovessero avanzare, le conserveremo in questo modo:
Le sgusciamo, poniamo il frutto in un contenitore con coperchio ermetico e aggiungeremo il sughetto di cottura, filtrato mi raccomando!
Torneranno utilissime per fare un meraviglioso sughetto per condire gli spaghetti.
Di seguito, appena disponibile, riporterò il link con la ricetta.
Per adesso, aspetto i commenti con i vostri consigli e le vostre varianti e, magari, anche una vostra ricetta per l’impepata del giorno dopo!
Alla prossima ricetta !!!!